Cambia stagione, scambia i vestiti: arriva lo Swap Party del Fusolab a Roma
Se avete vestiti da scambiare, l'11 maggio lo Swap Party del Fusolab 2.0 a Roma fa per voi: portate i vostri capi inutilizzati e scegliete quelli degli altri. Rinnovare e riciclare in un colpo solo
09 May, 2014
Cambio di stagione a Roma, finalmente. Avete trovato nell'armadio vestiti che non mettete più, che non vi entrano o che semplicemente vi hanno stancato? Allora l'appuntamento per voi è domenica 11 maggio 2014 al Fusolab 2.0 (viale della Bella Villa 94) con lo “Swap Party di Primavera - Ricicla - Scambia – Rinnova”, l'evento dedicato allo scambio di abiti e accessori per contribuire alla messa in circolo di beni altrimenti inutilizzati.
Come funziona lo Swap?
È sufficiente portare capi e accessori da uomo, donna o bambino (abiti, calzature, borse, foulard, cinte, cappelli, bigiotteria) puliti, di buon gusto, in ottimo stato, persino griffati o gli oggetti (profumi, elettrodomestici, libri, dischi, articoli fai da te o di design) tutto in ottime condizioni d’uso.
Gli articoli verranno selezionati e a ciascuno di essi verrà attribuito un valore simbolico per lo scambio: più l’articolo vale più punti (pixel) si ricevono per il baratto! Con i pixel ricevuti infatti si può accedere all’area swap – scambio e si potranno scegliere cose del valore equivalente portate dagli altri partecipanti, scambiando fino all’ultimo pixel.
Così, in modo divertente, i partecipanti potranno rinnovare il proprio guardaroba senza spendere e soprattutto senza creare rifiuti.
Inoltre, alle 18.30, durante lo Swap Party, si svolgerà la sfilata dei capi a cura degli allievi del corso di Taglio e Cucito base del Fusolab 2.0.
L'ingresso allo Swap Party è di 3 euro per portare i propri capi e scambiare fino all’ultimo pixel, oppure di 1 euro per chi non partecipa al baratto ma vuole passare a curiosare, trascorrere un pomeriggio in compagnia e spendere i pixel accumulati allo swap della scorsa primavera.
Ulteriori informazioni su fusolab.net o sulla pagina Facebook del Fusolab