Blocchi del traffico sospesi a Napoli, Sodano: «Con l'estate in arrivo, potevamo farne a meno»
La Giunta comunale di Napoli ha sospeso fino al 30 settembre i blocchi del traffico che erano previsti tutti i lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì. Eco dalle Città ha chiesto il perché a Tommaso Sodano, vicesindaco e Assessore all'Ambiente di Napoli
18 May, 2014
«Con l'inverno ormai alle spalle, abbiamo deciso di rimodulare il provvedimento antismog, sospendendo i blocchi del traffico infrasettimanali e raddoppiando le domeniche ecologiche fino al 30 settembre». Così Tommaso Sodano, vicesindaco e Assessore all'Ambiente di Napoli, raggiunto al telefono da Eco delle Città per chiarire la questione delle misure antinquinamento, modificate dalla Giunta comunale in un clima di polemiche sulla loro presunta inefficacia.
La Giunta partenopea ha sospeso fino al 30 settembre i blocchi del traffico che erano previsti tutti i lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì. Come mai questa decisione?
Abbiamo attuato una rimodulazione del provvedimento antismog sulla base dei dati storici sull'inquinamento atmosferico, secondo i quali le criticità maggiori si registrano tra ottobre e marzo, quando al fattore traffico si aggiungono gli effetti del riscaldamento domestico. Con l'estate alle porte, abbiamo dunque sospeso i blocchi infrasettimanali e raddoppiato le domeniche ecologiche, che saranno due al mese (la prima e la terza del mese, ndr) fino al 30 settembre.
Il provvedimento iniziale era dunque troppo severo?
Non direi che fosse troppo severo, ma che in questo periodo dell'anno potevamo farne a meno. Anche perché di fatto creava una condizione di disparità tra chi ha un'auto più nuova e chi invece è costretto a tenersi la vecchia macchina (gli Euro 4 e superiori erano esclusi dal divieto di circolazione, ndr). In questo momento particolarmente delicato dal punto di vista economico, rischiavamo di penalizzare ulteriormente chi già si trova in difficoltà.
Ma quanti veicoli erano interessati dal blocco? E quanti effettivamente restavano fermi nei giorni interessati?
Sono dati di cui non disponiamo. In assenza di varchi elettronici per il telecontrollo del traffico è difficile fare una stima del reale impatto dei blocchi della circolazione.
Non è che, a conti fatti, tra deroghe e controlli “laschi”, si trattava di un provvedimento sostanzialmente inefficace?
Guardi, il fatto stesso che il blocco fosse in vigore dal 2007, ma solo adesso sia scoppiata la polemica, la dice lunga sulla sua sostanziale inefficacia...
In che senso?
La nostra delibera aveva aggiunto solo la domenica ecologica una volta al mese, ma di fatto il blocco del lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì era già in vigore dal 2007. Solo che, come spesso accade, le cose che si trascinano per anni finiscono col perdere di incisività. Il fatto stesso che in molti se ne siano accorti solo adesso è la prova di quanto poco fosse applicata la limitazione del traffico.
E di chi è la colpa? Controlli inefficienti?
Controlli difficili, più che altro. In assenza di varchi elettronici e con penuria di vigili sulle strade diventa difficile controllare. Anche per questo, con l'arrivo imminente dell'estate, abbiamo preferito rimodulare il provvedimento, puntando su due domeniche ecologiche al mese, in cui vogliamo riempire la città di eventi e attività per i napoletani e per i turisti.
Ma basteranno le domeniche ecologiche per contenere l'inquinamento atmosferico?
Per il momento , dall'inizio dell'anno, siamo a 21 giorni di sforamento dei valori limite delle polveri sottili sui 35 consentiti dalla legge in un anno. È chiaro che se nei prossimi mesi il numero dovesse salire in modo preoccupante dovremo rivedere nuovamente il nostro provvedimento. Comunque abbiamo in cantiere altre misure, come la sostituzione dell'asfalto con nuovi materiali antismog e la messa a dimora di alberi in grado di abbattere le concentrazioni di inquinanti. Il nostro obiettivo, al di là dei blocchi, è anche quello di rendere il traffico più fluido, perché abbiamo visto che l'inquinamento peggiora in caso di fermate o rallentamenti particolari.