Tra i più delusi, rispetto alle aspettative sull’attuazione dei 5 Referendum ambientali del 2011 (Smog e mobilità, Verde e consumo suolo, Risparmio energetico e gas serra, Riapertura Navigli), c’è sicuramente Enrico Fedreghini, che nella conferenza stampa a Palazzo Marino ha detto la sua soprattutto riguardo la mobilità sostenibile. “E’ mancato il coraggio e il Comune ha perso una grande occasione di cambiamento. Sosta regolamentata, Zone 30, isole pedonali: tanti annunci, ma in realtà si è fatto troppo poco e quasi tutto solo in Centro, scordandosi delle periferie. La sosta regolamentata non è controllata e per le Zone30 non basta mettere qualche cartello …”, si è lamentato il portavoce di MilanoSiMuove.

Marco Cappato, nel suo doppio ruolo di Segretario dei Promotori referendari e consigliere comunale, ha denunciato come il credito nei confronti della Giunta Pisapia si stia ormai esaurendo. “Certo, molti degli obbiettivi dei Referendum non erano a breve termine, ma ormai siamo al terzo anno e all’ultimo bilancio utile, perché ora si penserà solo ad EXPO. Obiettivi referendari che oltretutto Giunta e Consiglio avevano fatto propri (approvati dalla Giunta Pisapia il 23 marzo 2012, NdR). Estensione AreaC, riattivazione Conche Navigli: se non si inseriscono ora le voci di entrata e uscita almeno per queste richieste, sarà evidente la non volontà politica di Pisapia di attuare i referendum".

Infatti anche sui desideri dei milanesi riguardo i Navigli - sono intervenuti sul tema sia Guido Rosti (gruppo di lavoro Riapertura dei Navigli) che Empio Malara (Associazione Amici dei Navigli) - il giudizio dei referendari è molto negativo. Solo la risistemazione della Darsena è partita davvero – anche se vi sono già parecchie critiche sul cantiere – mentre la riattivazione idraulica e paesaggistica dei Navigli è ferma ai buoni progetti. Addirittura la semplice riattivazione delle Conche Incoronata e Varenna, fortemente voluta da Roberto Biscardini e altri Consiglieri, (ECO ne ha più volte parlato e sembrava cosa fatta), sembrerebbe incontrare vari ostacoli e non arrivare in tempo per EXPO, come ha spiegato alla conferenza Empio Malara

In allegato la specifica “pagella” che MilanoSiMuove ha attribuito all’attuazione dei singoli quesiti, il cui grado di attuazione medio sarebbe del solo 20%.