Fima al Caffeina Festival di Viterbo per parlare di Green Economy
Il 4 luglio durante la dieci giorni del Caffeina Festival di Viterbo, si parlerà di Green Economy con Fima, la Federazione Italiana Media Ambientali. Durante il dibattito dal titolo "La carica dei lavori verdi: un’economia che crea più occupazione" si discuterà delle nuove opportunità per creare un'economia sostenibile
01 July, 2014
Un tavolo di discussione sulla green economy al Caffeina Festival. Questo è il tema del dibattito dal titolo “La carica dei lavori verdi: un’economia che crea più occupazione” organizzato da F.I.M.A., la Federazione Italiana Media Ambientale, al festival di cultura di Viterbo.
“Più di un’impresa su cinque in Italia è ormai green – afferma Marco Gisotti, giornalista, blogger e autore della “Guida ai green jobs” – e queste imprese hanno bisogno di lavoratori, di molti lavoratori. La green economy - continua - non è una filosofia o un desiderio: la green economy attualmente in Italia dà lavoro a più di sei milioni di persone, come dire che un italiano su dieci lavora grazie al rispetto per l’ambiente: le professioni più richieste sono quelle tecnico-scientifiche e mancano laureati!”. Con questo dato, dunque, una riflessione in senso positivo sul potere delle professioni verdi e, a parlarne, ci saranno anche Riccardo Valentini, scienziato, membro dell’Intergovernmental panel on climate change (Ipcc) e membro della commissione Ambiente alla Regione Lazio e Letizia Palmisano, giornalista ambientale e green social media expert.
Negli ultimi anni il mondo della sostenibilità ha subito un'evoluzione significativa perché ha coinvolto in maniera trasversale non solo le aziende che si occupano di produzione di energia verde ma anche altri ambiti. Questa evoluzione si chiama blue economy: un'economia che valorizza il potenziale dello scarto e dei materiali poveri. “Abbiamo tre settori in cui può svilupparsi la blue economy: energetico, agricolo e dei rifiuti. Il Lazio avrà il suo Piano energetico regionale necessariamente entro il 31 dicembre del 2014 per agganciare i fondi europei, siamo la prima Regione a farlo”, spiega Riccardo Valentini. Da qui nasce l'importanza del comunicare quelle che saranno le nuove professioni, del lavorare sugli sprechi alimentari e della necessità di usare nuove tecnologie per ottimizzare i consumi.
A parlare di sostenibilità anche Letizia Palmisano. “La sostenibilità non è solamente nel saper fare, ma anche nel far sapere”. Una frase che racchiude il senso della partecipazione della F.I.M.A. al festival laziale. “Riassume una Conditio sine qua non per le aziende della green economy che innovano. Attraverso le mie attività sia di giornalista ambientale e che di esperta di comunicazione dei nuovi mezzi digitali cerco di raccontare le best practice delle aziende che hanno deciso di essere parte integrante di quell’inversione di rotta necessaria per il bene del Pianeta”.
L'evento si terrà il 4 luglio a Viterbo in piazza S. Maria Nuova alle 20.