Inquinamento acustico: Roma fuorilegge a Nomentana e Torpignattara
Dopo 10 giorni dal lancio della Campagna taglia decibel di Legambiente Lazio, Fondazione Sorgente Group e Radio Colonna ecco i primi risultati: sotto accusa il traffico cittadino nelle zone di Viale del Policlinico, Nomentana e Torpignattara
02 July, 2014
Roma fuorilegge per l'inquinamento acustico: è quanto afferma Legambiente Lazio dopo 10 giorni di rilevamenti nella Capitale. È partita infatti il 20 giugno la campagna “Spegni il rumore accendi il divertimento” realizzata con il patrocinio del Municipio I, la media partnership di Radio Colonna e il contributo della Fondazione Sorgente Group, per monitorare questo tipo di inquinamento troppo spesso sottovalutato.
Finora la raccolta dei dati è stata effettuata in una decina di punti della Capitale: ovunque i risultati sono ampiamente sopra il limite di legge e imputato principale è senza dubbio – secondo Legambiente – il traffico cittadino.
Tra i risultati più interessanti Legambiente segnala quelli rilevati a Viale del Policlinico, dove la media registrata nel pomeriggio alle 16 è stata di 71,6 dB(A) con un picco di 73,8 dB(A), dato ancora più grave in corrispondenza di un ospedale che accoglie anziani e ammalati. Via di Torpignattara (incrocio via Casilina) invece registra una media di 74,9 dB(A) e un picco di addirittura 82,2 dB(A) a causa del traffico notturno a mezzanotte al rientro dai luoghi del divertimento del centro; non va meglio via Nomentana (incrocio con V. Le Regina Margherita) che detiene il record con un picco di 82,6 dB (A) e una media di 77,4 dB(A) registrato alle ore 15.30. Sul fronte movida, una serata infrasettimanale piena di gente tranquilla che chiacchiera senza particolare musica a Campo de' Fiori porta il fonometro a fermarsi a una media di 74,9 dB(A).
Nel frattempo, circa una quarantina di segnalazioni sono arrivate da parte dei cittadini, entusiasti per l'iniziativa, sul sito ufficiale della campagna spegniilrumore.radiocolonna.it. Sotto accusa: la zona di Trastevere, il traffico capitolino, gli impianti di condizionamento, gli eventi fracassoni e i limiti di orario e di decibel sforati; non mancano gli appelli per gli allarmi che impazzano h24 e per i cani lasciati soli dai padroni in casa, anche di notte. I legali messi a disposizione per pareri sul tema, hanno già fornito diverse risposte ai quesiti presentati dai cittadini.
La campagna potrà dunque essere seguita tramite il sito internet spegniilrumore.radiocolonna.it, dove verranno pubblicate notizie, approfondimenti, interviste ma anche aggiornamenti sulle rilevazioni fatte sul campo e segnalazioni dei cittadini invitati a partecipare attivamente con esperienze, audio e video; sui social network invece è attivo l'hashtag #spegniilrumore. Per segnalazioni, scrivere a spegniilrumore@radiocolonna.it. Infine, saranno attivi fino al 20 luglio un infopoint presso la Galleria Alberto Sordi e il laboratorio mobile, SMA SMART LAB, che continua il monitoraggio presso i quartieri Trastevere, Aventino, Monti e Ponte Milvio.