Ri-formare Milano, il recupero degli spazi urbani in mostra alla Triennale
Recupero spazi urbani. S'inaugura alla Triennale di Milano una mostra di progetti sul recupero di aree ed edifici in stato di degrado e abbandono. 100 proposte per 12 luoghi dismessi famosi, elaborate degli studenti della Scuola di Architettura e Società del Politecnico
15 July, 2014
Ex macello di viale Molise, caserma Rubattino, area Porto di Mare, ex cinema Maestoso e Torre Galfa. Sono alcuni dei tanti spazi ed edifici dismessi o abbandonati che si sono creati negli ultimi decenni a Milano, a causa delle tante trasformazioni sociali ed economiche.
Grazie al progetto Ri-formare Milano, della Scuola di Architettura e Società del Politecnico, in collaborazione con il Comune di Milano e la Fondazione Politecnico, circa 40 tra laboratori e corsi hanno lavorato in questi mesi per esplorare la possibilità di rimettere in circolo aree ed edifici in degrado e abbandono, di proprietà pubblica e privata.
A partire dal 15 luglio, alla Triennale di Milano, saranno in mostra oltre cento dei progetti sviluppati dagli studenti della Scuola del Politecnico, nati dallo spunto dell’indagine comunale sui fenomeni di dismissione e abbandono di immobili, spazi e servizi nel territorio milanese.
I progetti propongono diverse scale di intervento - architettonica e urbana, urbanistica, tecnologica, di restauro e conservazione - e sono finalizzati a delineare interventi di riutilizzo funzionale, di riconversione - anche per usi temporanei – o di adeguamento tecnologico di patrimoni della città, da salvare dal degrado.
Sono 12 le aree su cui sono stati sviluppati i progetti. Dalle più vaste del settore est della città, come l’ex-macello in viale Molise e la caserma Rubattino, a quelle addirittura esterne a cintura ferroviaria e tangenziale: via Bonfadini-Pestagalli, via Mecenate, via Monneret de Villard. Poi i “grandi vuoti” tra la città compatta e il territorio agricolo, come l’area di Porto di mare, nell’estremo sud di Milano, e spazi di scala minore, come i singoli lotti da riqualificare in corso XXII Marzo e piazza Santa Maria del Suffragio, l’ex cinema Maestoso, un interno urbano in Via Lamarmora-Via Orti, il Garage San Remo nei pressi di via Torino, o quello che si è definito il vero “dismesso d’autore”, la Torre Galfa, con la sua cronaca recente di occupazione da parte del gruppo Macao.
Ecco tutte le aree coinvolte dai progetti:
1. Caserma Rubattino;
2. Ex Macello;
3. Porto di Mare;
4. via Mecenate - via dei Pestagalli;
5. Ex Cinema Maestoso;
6. corso XXII Marzo;
7. Torre Galfa;
8. via Lamarmora - via Orti;
9. Case Bianche;
10. via Monneret de Villard;
11. Ripa di Porta Ticinese;
12. Garage San Remo.
Inaugurazione della mostra: martedì 15 luglio 2014 - ore 18:00, Triennale di Milano - Viale Alemagna, 6 – Milano
La mostra rimarrà aperta dal 16 luglio al 31 agosto 2014 dal martedì alla domenica, dalle 10:30 alle 20:30; giovedì dalle 10:30 alle 23:00.
Ingresso libero