Dopo mesi di annunci, smentite, conferme e cambi di programma, martedì 22 luglio è stata inaugurata grazie al lavoro dell'Arci Torino e Aics (Associazione Italiana Cultura e Sport), la nuova stagione estiva dei Murazzi. Le due associazioni si pongono l'obiettivo, non facile, di far rivivere il mitico lato desto del Po sotto piazza Vittorio. La passeggiata sul fiume, che fino allo scorso anno ha animato le serate estive dei torinesi, ospiterà attività di tipo soprattutto culturale e sportivo, che ruoteranno intorno alla novità più curiosa del progetto di riqualificazione: una spiaggia di vera sabbia su cui rilassarsi prendendo il sole e contemplando la collina.

Il progetto è stato accolto con entusiasmo dalla cittadinanza e il tutto lascia presagire che saranno in tanti a frequentare i "nuovi muri". Per questo è necessario pensare anche alla tutela ambientale del luogo. Come spiega ad Eco dalle Città Annamaria Battista, presidente dell'AICS, "abbiamo fatto la nostra proposta tenendo conto anche dell'impatto ambientale. Staremo molto attenti alla corretta gestione dei rifiuti, ogni giorno verrà spazzata e lavata la banchina”. Vista la posizione dei Murazzi sul Po, in pieno centro, non è mancata anche un'osservazione sulla possibilità di raggiungere la banchina in modo sostenibile. “Per quanto riguarda la mobilità cittadina – spiega - ci sono varie possibilità per arrivare ai murazzi coi mezzi pubblici e il bike sharing”.
Sabbia, ombrelloni e qualche bambino che gioca con secchiello e palette. Nonostante questo, però, manca uno degli elementi tipici di una classica giornata in spiaggia: il tuffo in acqua. “Il Po non è balneabile – conclude Annamaria Battista – e noi siamo tenuti a segnalarlo”.

Ad inaugurare ArciPelago Beach, questo il nome dato all'iniziativa, il sindaco Fassino, entusiasta dall'iniziativa e dei piccoli passi che verranno fatti, grazie alle due associazioni, per riqualificare e far rivivere uno spazio che ormai rappresentava più un luogo di transito che di intrattenimento.