Senza elettricità per un giorno: l'Energy Free Day nei campi di volontariato di Legambiente
Al via sabato 26 luglio la prima edizione dell’Energy Free Day, la campagna internazionale sulla sostenibilità organizzata dal network internazionale Alliance of European Voluntary Service Organisations. Legambiente partecipa all’iniziativa con i suoi campi di volontariato, dove per un giorno i volontari faranno a meno dell’energia elettrica e si avvarranno di risorse alternative
24 July, 2014
Vivere per un giorno senza energia elettrica non è una sfida impossibile. È il messaggio che Legambiente lancia in occasione dell’Energy Free Day, la prima azione comune organizzata nell’ambito della Campagna Internazionale sulla Sostenibilità, coordinata da Legambiente e promossa dall’Alliance, una rete internazionale di associazioni di volontariato, in programma sabato 26 luglio in ben 171 campi di volontariato del mondo, dal Messico al Giappone, dall’Ucraina alla Spagna, dalla Serbia, alla Francia, ed ancor dall’Ecuador alla Germania, dagli Stati Uniti alla Russia per arrivare in Grecia. Legambiente, che coordina l’iniziativa a livello internazionale, parteciperà con ben 24 campi per vivere insieme ai suoi volontari una giornata speciale, per riflettere sulla necessità di un uso corretto e razionale dell’energia elettrica e sull’impatto che ha sui cambiamenti climatici. Per Legambiente adottando uno stile di vita sostenibile e una politica energetica che punti sulle fonti rinnovabili, è possibile superare la crisi economica e i problemi energetici italiani, come i costi crescenti in bolletta, la dipendenza dall’estero, le emissioni inquinanti e di gas serra.
“I campi di volontariato – dichiara Rossella Muroni, direttrice generale di Legambiente – per il gran numero di persone che coinvolgono rappresentano un ottimo luogo dove parlare di sostenibilità ambientale, dove diffondere una maggiore sensibilità nei confronti dell’ambiente naturale attraverso azioni concrete e per ricordare a tutti l’importanza di uno stile di vita più ecofriendly, perché ogni nostra azione ha un impatto sull’ambiente. L’Energy Free Day è stato pensato proprio per rilanciare l’attenzione su questi temi attraverso una importante azione comune globale, che vedrà protagoniste le tante associazioni di volontariato che si battono per un mondo sostenibile e più green. A questo riguardo torniamo a ribadire un maggiore impegno del Governo italiano nell’adottare una politica energetica nazionale che punti ad una forte espansione delle fonti rinnovabili abbandonando una volta per tutte l’inutile strada delle fonti fossili”.
L’associazione ambientalista ricorda che le fonti rinnovabili sono ormai in grande diffusione. Nel 2013 è aumentata, infatti, la diffusione per tutte le fonti – dal solare fotovoltaico a quello termico, dall’idroelettrico alla geotermia, agli impianti a biomasse e biogas integrati con reti di teleriscaldamento e pompe di calore – e sono ormai più di 700mila gli impianti diffusi nel 100% dei comuni d’Italia. Di fonti rinnovabili si parlerà domani anche nei campi di volontariato del Cigno verde, dove da sempre si cerca di vivere e diffondere alcune buone pratiche ecologiche dal risparmio energetico a quello idrico, dalla raccolta differenziata all’utilizzo di prodotti ecologicamente ed eticamente sostenibili, sperimentando così stili di vita più ecosostenibili.
In occasione dell’Energy Free Day, Legambiente, in collaborazione con altre associazioni dell’Alliance, ha stilato una sorta di kit di sopravvivenza per trascorrere in maniera intelligente una giornata senza energia elettrica: una serie di consigli utili sull’uso e consumo di cibo e bevande, ma anche suggerimenti più divertenti che puntano all’elemento aggregante dell’evento e al coinvolgimento delle comunità locali. I volontari sono invitati ad arricchire questo elenco di indicazioni con nuove idee e contributi: l’importante alla fine è riflettere insieme sul valore delle risorse a cui normalmente abbiamo libero accesso.