Nella notte tra il 24 e il 25 dicembre 1996 la nave F-174, con a bordo quasi 300 migranti, si inabissò a poche miglia dalla località siciliana di Portopalo di Capo Passero, in provincia di Siracusa. Nel naufragio persero la vita almeno 283 persone, i cui corpi non sono mai stati recuperati e giacciono ancora in fondo al mare.

Dal 2 al 23 agosto Gaia Ferrara, ciclista cagliaritana ma romana d’adozione, coprirà in bicicletta un percorso di circa 1.200 Km. Gaia Ferrara e l'Associazione "Viandando" di Roma, con il sostegno dell'associazione "Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie" di Don Luigi Ciotti, hanno avviato il progetto "1200 Km in bici per i Fantasmi di Portopalo", un lungo viaggio in bici per le strade del sud Italia, fino a Portopalo, attraverso i luoghi di attracco dei migranti di oggi e del recente passato, per raccogliere firme da sottoporre alle Istituzioni Europee affinché si mobilitino per il recupero della nave F-174.

Il viaggio partirà il 2 agosto e seguirà il seguente itinerario di massima:

Ecco le tappe principali:
2-8 agosto - Puglia: San Severo, Cerignola, Bari, Polignano a mare, Putignano, Alberobello, Brindisi, Mesagne, Taranto.
8-10 agosto - Basilicata: Scanzano Jonico.
10-19 agosto - Calabria: Trebisacce, Rossano, Crotone, Isola di Capo Rizzuto, Catanzaro, Riace, Marina di Gioiosa Jonica, Locri, Polistena, Rosarno, Gioia Tauro, Reggio Calabria.
19-23 agosto - Sicilia: Messina, Catania, Siracusa, Portopalo.

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