Nichelino, la manutenzione delle aree verdi verrà affidata a capre, pecore e mucche
A Nichelino è stata approvata una delibera che permetterà al Comune di risparmiare 70mila euro rispetto allo scorso anno, più di un quarto dell'importo complessivo destinato a parchi e aree verdi. Capre, pecore e mucche verranno infatti utilizzate per la manutenzione del verde
05 September, 2014
Se dalla prossima primavera nelle aree verdi del comune di Nichelino si noteranno delle pecore, capre e mucche brucare l'erba non ci sarà da meravigliarsi. Per la necessità del Comune di risparmiare, infatti, l'assessore Franco Fattori ha individuato il modo per provvedere alla manutenzione del verde pubblico, chiamando a lavoro allevatori e margari.
“Risparmieremo 70mila euro e i cittadini saranno contenti di non vedere aree con erba troppo alta e incolta”, spiega l'assessore, sottolineando come l'iniziativa porterebbe numerosi vantaggi su più fronti.
Il progetto è stato suddiviso su tre zone: una prima che riguarda le aree in cui sono presenti giardini pubblici e giochi, una seconda in cui ci sono aree verdi non destinate a giardini e la cui erba verrà utilizzata per far mangiare gli animali e, infine, nel Boschetto verranno create aree gioco per bambini, aree ciclabili e destinate alla pastorizia. Ed è proprio qui che gli allevatori condurranno le proprie capre, pecore e mucche per tagliare l'erba.
Il progetto, così come è stato presentato, pone in primo piano altri due aspetti altrettanto importanti quanto il risparmio di fondi attraverso metodi tradizionali. Si tratta della creazione di momenti di incontro con le scuole attraverso la realizzazione di vere e proprie fattorie didattiche e, in secondo luogo, l'opportunità di incentivare la produzione di latte e formaggi marchiati "Nichelino". Gli allevatori e i margari che parteciperanno al bando, infatti, avranno la possibilità di produrre e vendere i propri prodotti nei mercati e nei diversi quartieri della città.
Il progetto è ambizioso e ben strutturato e, se tutto procederà come auspicato, si arriverà anche alla creazione di colonie di api per creare un miele che porterà, come il latte e i formaggi, il marchio “Nichelino”