Si avvicina l'appuntamento annuale con Puliamo il mondo, l'iniziativa di volontariato ambientale che ogni anno vede la partecipazione di migliaia di scuole, amministrazioni e cittadini impegnati nella cura e nella pulizia delle aree trascurate e degradate in Italia. Giunta alla sua ventiduesima edizione, l'appuntamento si terrà tra pochi giorni, il 26, 27 e 28 settembre e ha come città simbolo Milano, città che supera il 50% di raccolta differenziata.

Sulla sua scia, molti sono già i comuni che hanno raggiunto buoni livelli di raccolta differenziata: sono 7,8 milioni, infatti, i cittadini che differenziando correttamente i rifiuti stanno alimentando con le loro buone pratiche l'industria del riciclo e la Green Economy.

Ma non sarà solo Milano a rappresentare l'annuale appuntamento con Puliamo il mondo. Accanto ad una città esemplare per la raccolta differenziata, ci saranno anche la città di Roma e di Napoli che, invece, presentano una situazione più complessa e dove la gestione dei rifiuti è un tema “caldo”.
La scelta di città che presentano situazioni così differenti rappresenta il fulcro delle problematiche italiane nell'ambito della gestione dei rifiuti. Se da un lato, infatti, l'Italia continua a produrre troppi rifiuti che vengono riversati in discariche altamente inquinanti, dall'altro il Paese è ricco di realtà, sia nel Nord che nel Sud dell'Italia, che hanno dato l'avvio a buone pratiche di prevenzione dell'impatto ambientale e che differenziano i rifiuti correttamente, sostenuti dalla creazione di impianto di riciclaggio e centri del riuso.

Ma l'appuntamento italiano con Puliamo il mondo non sarà isolato. In tutto il mondo si svolgerà infatti Clean Up the World, la più importante campagna internazionale di volontariato ambientale da cui ha tratto origine nel 1993 l'esperienza italiana con Legambiente.

Proprio nell'ambito dell'appuntamento annuale con Puliamo il mondo, Legambiente ha lanciato le sue proposte per rendere l'Italia virtuosa in materia di rifiuti, dalla maggiore attenzione verso lo riduzione e il riciclo dei rifiuti, sull'esempio dell'esperienze esemplari in Italia, all'attivazione di vere e proprie politiche di prevenzione in modo tale da evitare lo smaltimento in discariche dei rifiuti, proprio come impone la direttiva europea.


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