Il Verziere di Niguarda: il Parco Nord offre 5.000 mq di terra per un grande orto collettivo
Una nuova sfida verde lanciata ai cittadini milanesi, l'ultimo giorno del Festival della Biodiversità. Un orto condiviso da 5.000 mq. L'area la offre il Parco Nord, nella zona Zara-Niguarda. Ora si cercano idee, condivisione e, soprattutto, braccia volenterose per l'agricoltura
23 September, 2014
Sono venuti in tanti all'incontro presso la Cascina Centro Parco, organizzato dal Parco Nord, nell'ultima serata (lunedì 22) dell'ottava edizione del Festival della Biodiversità.
Il Parco Nord, rappresentato dal suo direttore Riccardo Gini, dal coordinatore del Festival Tomaso Colombo e dal suo presidente Giuseppe Manni, ha reso pubblica ai tanti appassionati del parco una decisione che arricchirà ancora di più il contesto ambientale dei quartieri nord-est di Milano, in zona 2 e 9 (c'era anche la presidente del CdZ 9, Beatrice Uguccioni). E che, vista la copertura di "cintura metropolitana" del Parco Nord (circa 640 ettari), coinvolgerà anche gli altri Comuni insistenti sul suo territorio, come Bresso, Cusano Milanino, Cormano, Cinisello Balsamo e Sesto San Giovanni.
Un'area di ben 5.000 mq (mezzo ettaro di terreno), sulla destra di via Tremiti e sopra via Cherso (vedi foto allegata), verrà destinata alla nascita di un grande orto collettivo, anche per recuperare il vecchio spirito agricolo del quartiere di Niguarda, rappresentato un tempo dal suo "Verziere", come erano chiamati gli antichi luoghi cittadini, destinati al commercio di frutta e verdura.
Il Parco Nord ha precisato però di volere fare solo da coordinamento e referente del progetto, che dovrà realizzarsi tramite la diretta partecipazione dei cittadini, singolarmente, o tramite Associazioni e Comitati di quartiere, alcuni già presenti lunedì sera, come "RiguardaNiguarda". Inoltre si conta sulla partecipazione dei tanti "ortisti" già operativi da tempo sulle molte particelle ortive - i così detti "orti urbani" - già presenti in quantità, in varie aree del Parco Nord.
Lo spirito dovrà essere proprio quello dell'orto condiviso e sono già emersi desideri e aspettative, nell'incontro della serata, con cittadini interessati a seguire spazi di coltivazione biologica, altri che parteciperanno perché il "Parco Nord è il motivo per cui non me ne sono andato da Milano" - ha confessato uno studente di scienze naturali - o "perché è tempo di tornare a progetti concreti e a lungo termine, come coltivare la terra, basta con le cose solo d'immagine e fatte di fretta", ha dichiarato un altro ragazzo. "Mi piacerebbe che quest'orto fosse anche ben fatto e ci permettesse un discorso sulla bellezza", il desiderio di un'altra ragazza, residente in zona, che si occupa di giardini e paesaggio.
All'incontro di presentazione del futuro Verziere di Niguarda hanno partecipato, oltre a Consiglieri della Zona 9, anche la Cooperativa Diapason, il Comitato Riguarda-Niguarda e la Cooperativa Abitare.