Torino, i nuovi giardini Grosa all'ombra del grattacielo Intesa-Sanpaolo
Sono stati riaperti i nell'area compresa tra via Cavalli, corso Vittorio e il Palagiustizia. I lavori di riqualificazione dell’area verde sono parte dell'accordo tra la il Comune e Intesa Sanpaolo che a ridosso di corso Inghilterra sta completando il grattacielo che ospiterà il proprio nuovo centro direzionale. I giardini come il grattacielo sono opera dell'architetto Renzo Piano
29 September, 2014
Sono stati riaperti i giardini Nicola Grosa, nell'area compresa tra via Cavalli, corso Vittorio e il Palagiustizia. I lavori di riqualificazione dell’area verde, iniziati nell’ottobre del 2013, sono parte integrante della convenzione siglata tra la Città di Torino e la banca Intesa Sanpaolo che a ridosso di corso Inghilterra sta completando il grattacielo che ospiterà il proprio nuovo centro direzionale. La trasformazione dell’area porta la firma dell'architetto Renzo Piano al cui studio è stata affidata la progettazione oltre che del grattacielo anche dei nuovi giardini.
“L’impegno è stato rispettato e lo spazio torna ora al libero utilizzo della cittadinanza –ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Enzo Lavolta-. Il giardino Grosa ha un importante ruolo sociale e culturale nel quartiere Cit Turin, è un punto d’incontro: il suo recupero definitivo è un momento importante per la comunità locale”.
Da progetto, il numero di piante è stato raddoppiato con nuove specie e attorno al prato centrale è stata predisposta una fascia perimetrale con alberi ad alto fusto e quattro aree attrezzate per il gioco e per il relax, delimitate da boschetti di aceri e betulle. Anche l'impianto d'illuminazione è stato rinnovato con lampadine a led, mentre un nuovo impianto di irrigazione dovrebbe consentire di mantenere in buona salute il verde.
I nuovi giardini Grosa all'ombra del grattacielo Intesa-Sanpaolo