Lo stop alle auto nella Ztl in occasione della Giornata del Camminare, nuovamente anticipata da Torino a domenica 5 ottobre, e il progetto di pedonalizzazione di Via Roma annunciato dalla Giunta Fassino hanno riportato alla ribalta il tema dello smog in città. Smog che sempre più spesso viene dato per "quasi debellato", se non completamente, almeno abbastanza da rientrare nei, pur blandi, limiti europei. Ma è davvero così?

Si cita spesso la media annuale, dicendo che finalmente nell'ultimo anno è rimasta al di sotto dei 40 mcg/m3, limite massimo consentito dall'UE. Al di là del fatto che tecnicamente, l'affermazione è errata - la media era 41 mcg/m3 nel 2013, si veda il conteggio eseguito sui dati Arpa - ma a mantenere Torino al di fuori dalle soglie massime bastano gli sforamenti annuali. Trentacinque quelli massimi consentiti per tutto l'anno: 54 quelli già avvenuti dal 1° gennaio 2014, se si considerano tutte le centraline, come fa Milano, e comunque 38 se consideriamo giorno di sforamento solo quello in cui la media delle centraline è risultata superiore ai 50 mcg/m3. E l'autunno è appena cominciato.

Leggi anche:

Domenica a piedi nel centro di Torino il 5 ottobre 2014

Smog: “La Pianura Padana non rientrerà nei limiti di legge prima di 10 anni” | Intervista a Ennio Cadum

Torino: Pm10 nei limiti europei? Veramente no...