Puliamo il mondo 2014. Com'è andata in Puglia? Per Legambiente oltre 5 mila volontari
Oltre 5mila volontari nei 27 appuntamenti pugliesi per ripulire i siti dai rifiuti abbandonati: il bilancio della tre giorni di volontariato ambientale organizzata da Legambiente
29 September, 2014
Liberare le strade, le piazze e le aree verdi che compongono le nostre città dai rifiuti e dall’incuria. Farlo tutti insieme per raggiungere sempre più persone e rendere più belle le città e la natura della Puglia. Sono stati oltre 5mila i volontari, di cui molti studenti, che hanno partecipato questo week-end (26, 27, 28 settembre) a Puliamo il mondo, la più grande iniziativa di volontariato ambientale organizzata in Italia da Legambiente. A comporre i numeri di questa 22esima edizione concorrono anche le tante associazioni e aziende che con il loro contributo hanno preso parte alla campagna di Legambiente.
Sparpagliati in 27 comuni, i volontari, insieme a cittadini, studenti, amministratori e dipendenti di aziende, hanno preso parte a diverse attività di pulizia per liberare strade, piazze e aree verdi dai rifiuti abbandonati. Grandissima la partecipazione a Trani (BT), in località Boccadoro-Ariscianne, dove i volontari, fra cittadini, associazioni e detenuti, hanno rimosso rifiuti di ogni genere, fra cui un’enorme quantità di vetro e pneumatici fuori uso. Non meno fitte le attività e gli eventi in programma nelle altre città pugliesi come ad esempio quello di Foggia, dove sono stati anche organizzati incontri sulla corretta raccolta differenziata e riciclo, ma anche sullo spreco alimentare, altro tema trattato in questa edizione di Puliamo il Mondo.
Grande mobilitazione straordinaria delle scuole a Rodi Garganico (FG) con "RicominciAMO da Ponente", iniziativa che esprime la voglia di riscatto ambientale dopo l’alluvione che ha colpito il territorio nei primi giorni di settembre. In tutta la Puglia tantissimi cittadini hanno dimostrato la voglia e l’impegno nel voler valorizzare un territorio che troppo spesso diventa la vittima per eccellenza del degrado ambientale.
“Puliamo il mondo -commenta Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia - oltre ad essere una giornata di volontariato ambientale, è anche una grande giornata di festa, partecipazione e riflessione. Vista l’emergenza rifiuti in Puglia, legata alla chiusura di alcune discariche, è anche l’occasione utile per lanciare un appello ai sindaci affinché promuovano sul proprio territorio la raccolta differenziata porta a porta, unica via per rottamare lo smaltimento in discarica”.