Brescia, rinasce l'Osservatorio sul termovalorizzatore
Il gruppo di lavoro non era più stato convocato dal 2010. Avrà un suo spazio sul sito web del Comune dove verranno illustrati i dati raccolti, pubblicati almeno (secondo le intenzioni) una volta l’anno
02 October, 2014
Istituito il nuovo Osservatorio sul termoutilizzatore di via Codignole a Brescia. Obiettivo della commissione è quello di informare i cittadini, monitorare le emissioni e fare valutazioni di tipo sanitario e ambientale. Il gruppo di lavoro non era più stato convocato dal 2010. Ora l’assessore all’Ambiente Gialuigi Fondra ha ridato nuovo input alll’Osservatorio che sarà, ha dichiarato l’amministratore, «ancora più trasparente». L’ultimo rapporto si ferma alle rilevazioni effettuate tra 2008 e 2010, cui segue un “buco” fino alla data odierna. Un vuoto che Fondra vuole colmare fin da subito, dichiarando che i dati mancanti saranno resi pubblici entro il 2014.
L’Osservatorio avrà un suo spazio sul sito del Comune dove verranno illustrati i dati raccolti, pubblicati almeno (secondo le intanzioni) una volta l’anno. Quattrodici i componenti del nuovo Osservatorio sul termovalorizzatore presieduto da Fondra: Massimo Tacconi (Lega); Laura Gamba (M5S); Alberto Martinuz (Pd); Marco Pozzi (presidente della commisisone AMbiente), Giulio Sesana (ex direttore Arpa); la professoressa Maria Chiesa, esperta in Fisica ambientale (indicata dalla Cattolica di Brescia); Cristina Manuela Robu, Gianbattista Bellini e Marco Apostoli (rappresentanti delle associazioni ambientaliste); Davide Gasparini (sindacalista); Angelantonio Capretti (responsabile settore Ambiente del Comune di Brescia). Restano ancora da individuare un rappresnetante dell’assemblea dei presidenti dei consigli di quartiere (ancora da insediarsi) e l’esperto/a in materie giuridico-legali nominato su indicazione della Statale di Brescia.
(foto quibrescia.it)