Oasi di Catel di Guido: dopo l'incendio, il 9 novembre il taglio del nastro
Un'Oasi a pochi passi da Roma distrutta da un incendio il 22 gennaio di 2014. Grazie a volontari e sostenitori questa domenica verrà inaugurato il Nuovo Centro Visite
05 November, 2014
Lo scorso 22 gennaio un incendio colpì l'Oasi di Castel Guido, una delle poche oasi rimaste a conservare intatta la campagna romana. La riserva, contenuta all'interno della Riserva Statale del Litorale Romano è gestita dalla Lipu e si estende su ben 180 ettari. L'incendio che la colpì ad inizio anno fu di natura dolosa ed il presidente della Lipu, Fulvio Mamone Capria, parlò in quell'occasione di un vero attacco al cuore dell'associazione che in quel territorio si batte assiduamente contro il bracconaggio.
A distanza di quasi un anno, grazie al lavoro di tutti i volontari, è stato realizzato il nuovo centro visite e l'oasi ricomincerà finalmente a vivere.
In occasione del XV anniversario dell'oasi verrà realizzata questo weekend, 8 e 9 novembre, una grande festa ed un importante incontro tra cittadini, volontari e istituzioni.
Si comincia sabato alle 9.30 con l'incontro a cui parteciperanno i volontari della Lipu insieme alla Guardia di Finanza, ai presidenti del XII e XIII municipio ed ai rappresentati di associazioni e comitati. I lavori si chiuderanno intorno all'ora di pranzo e a seguire verrà realizzata una visita guidata ai sitiarcheologici della villa roma di Monte delle Colonnacce e al museo de La Polledrara di Cecanibbio.
Domenica 9 novembre sarà invece una grande festa con musica, balli ed il taglio del nastro per l'inaugurazione del Nuovo Centeo Visite.