Torino, dal primo dicembre solo tessere elettroniche per i biglietti Formula
Balocco: "con il passaggio degli abbonamenti Formula su BIP si completa un altro tassello del progetto che la Regione ha fortemente voluto e finanziato per un importo complessivo di 27 milioni"
28 November, 2014
I biglietti per viaggiare sui mezzi pubblici nel territorio di Torino e in Provincia non saranno più cartacei, e il cambiamento avverrà molto presto. Già da lunedì 1 dicembre, infatti, gli abbonamenti Formula cartacei, sa quelli settimanali che quelli mensili e annuali lasceranno il posto alle tessere elettroniche Bip.
Più graduale, invece, sarà la sostituzione del biglietto semplice e del carnet cartaceo da cinque o dieci biglietti.
Con il passaggio degli abbonamenti Formula su BIP - ha commentato l’assessore regionale ai Trasporti, Francesco Balocco, si completa un altro tassello del progetto che la Regione ha fortemente voluto e finanziato per un importo complessivo di 27 milioni. Un’eccellenza che fa del nostro territorio un punto di riferimento per il resto d’Italia”.
E infatti già da marzo 2013 la “rivoluzione” della tessera era stata introdotta nel territrio torinese. Così come annunciato dall'assessore, i prossimi obiettivi sono: "completare l’espansione della BIP Card in tutto l’ambito piemontese e definire una tariffa unica integrata”.
Ma non solo, perché le novità riguarderanno anche le modalità con cui si vidimerà il biglietto. “Per migliorare la programmazione del trasporto pubblico locale – ha commentato Balocco - stiamo valutando di rendere obbligatorio anche per gli abbonati il check in/out per le tratte extraurbane ed il check in per le tratte sui servizi urbani e ferroviari, in modo da avere una reale e precisa mappatura dei flussi di traffico sulle singole linee”.
L'assessore ai Trasporti e Presidente dell'Agenzia della Mobilità Metropolitana e Regionale, Claudio Lubatti, si è ritenuto molto soddisfatto del modo in cui il progetto Bip ha funzionato fino ad'ora . “L’integrazione del sistema Formula con supporto Smart Card è un ulteriore passo avanti verso un sistema di tariffazione di un trasporto intermodale” commenta, ricordando che l'obiettivo finale è quello di modificare e rivedere l'intera offerta del servizio di traporto pubblico sulla base delle reali esigenze degli utenti.