Roma, strisce blu: il Tar rinvia a febbraio per decidere su tariffe agevolate
Il Movimento Consumatori comunica che il Tar del Lazio ha rinviato a febbraio l'udienza sulla delibera riguardo alle strisce blu di Roma e l'eliminazione delle tariffe agevolate
01 December, 2014
Prosegue lo sconto tra Comune e cittadini sulle strisce blu della Capitale, che da quest'estate sono passate a 1,50 euro/ora con l'eliminazione delle tariffe agevolate giornaliere e mensili.
"Il Tar del Lazio, in merito all’impugnativa della delibera 48 del 2014 sulle soste blu, ha rinviato l’udienza al 4 febbraio 2015, abbinando la decisione sulla sospensiva con quella sul merito", ha comunicato il Movimento Consumatori, che ha chiesto la sospensione della delibera, e ha sottolineato la necessità di ripristinare le tariffe agevolate "che, a differenza di quanto emerge dalle difese di Roma Capitale, sono presenti anche nelle altre città italiane (Torino Milano Bologna Firenze etc)". Laila Perciballi, dell’ufficio legale MC, ha sottolineato "il paradosso che prevede la multa agevolata con lo sconto del 30% per chi viola le regole; mentre si punisce chi vuole rispettarle togliendo le tariffe agevolate". L’eliminazione della tariffa mensile di 70 euro - continua il Movimento Consumatori "ha leso ancora una volta, i diritti delle fasce più deboli della cittadinanza e dei lavoratori. “Dopo l’istruttoria - ha continuato Laila Perciballi - all’udienza del 4 febbraio 2015 auspichiamo che il Tar dia luogo al ripristino delle precedenti tariffe giornaliera e mensile, e poi contestualmente, confermi nel merito la decisione”. A tal proposito, il Movimento Consumatori invita i cittadini a conservare tutti i pagamenti fatti a partire dal 29 luglio 2014 (entrata in vigore delle delibera) così che, in caso di annullamento, si possa dar luogo ad un'azione collettiva per chiedere il rimborso di quanto speso in più in questi mesi di sospensione delle tariffe agevolate.