Programma prevenzione rifiuti. Intervista a Salvatore Corroppolo, Ministero dell’Ambiente
Il Ministero dell’Ambiente ha approvato il programma nazionale di riduzione dei rifiuti attivando una serie di iniziative, tra cui il bando rivolto ai comuni che avevano i consigli comunali sciolti per mafia. Ne abbiamo parlato con Salvatore Corroppolo, Rappresentante del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
18 December, 2014
Programma nazionale di prevenzione dei rifiuti. A che punto è il Ministero dell’Ambiente?
Alla luce dell'approvazione del Programma Nazionale di Prevenzione dei Rifiuti, che è giunta nel mese di ottobre 2013, abbiamo attivato nel corso di quest'anno una serie di iniziative, tra cui, ritengo, la più importante sia stata quella dell'emanazione del bando rivolto ai comuni che avevano i consigli comunali sciolti per mafia. Il bando ha previsto che venissero messe in campo iniziative di prevenzione e riduzione dei rifiuti. Il ministero dell'Ambiente ha voluto testare i territori per quanto riguardava questo tipo di materia e non sono mancate delle ottime sorprese. Il ministero dell'Ambiente ha messo a disposizione 7 milioni di euro per tutto il territorio nazionale.
Sono state già assegnate queste risorse?
Si, i territori sono preparati e hanno delle ottime idee da proporre. Hano proposto delle iniziative concrete che vanno nella direzione voluta dalla Direttiva europea in materia di rifiuti e che privilegiano azioni di prevenzione e riduzione dei rifiuti.
A che punto siamo?
E' stato registrato il decreto, con attribuzione delle risorse ai beneficiari finali. Devo sottolineare anche un'ottima risposta dalla Regione Campania. Siamo in fase di istruttoria per l'erogazione della prima trance di finanziamento.