Sotto sequestro per danni ambientali l’oleodotto Civitavecchia- Fiumicino
Sigilli all’oleodotto che collega Civitavecchia a Fiumicino dopo lo sversamento di circa 30mila litri di carburante sul terreno e nelle acque del territorio a seguito di un furto di cherosene. Intervengono la Lipu e il WWF
04 January, 2015
Il Gip del Tribunale di Civitavecchia Massimo Marasca ha disposto il sequestro di tutta la linea di trasporto dell’oleodotto di proprietà dell’Eni, dopo lo sversamento di 30 mila litri di cherosene (ad opera di ignoti durante un tentativo di furto del carburante) che ha causato ingenti danni ambientali e la morte di diversi animali selvatici lungo le acque superficiali a Maccarese, dove ha sede anche un’oasi del WWF che auspica controlli "ora su tutti gli oleodotti” poiché “lo sversamento di cherosene è stato un 'crimine di natura' che potrebbe ripetersi vista la mancanza di adeguati sistemi di sicurezza e monitoraggio di questo come di molti altri impianti simili. La vicenda di Maccarese” ha dichiarato l’associazione “evidenzia un crescente fenomeno nazionale legato ai furti di combustibile ai danni degli oleodotti. Sarebbe opportuno che la questione fosse posta in modo corretto dal Ministero dell'Ambiente e quello dello Sviluppo Economico a cui il Wwf chiede un programma pluriennale di adeguamento affinché si aumenti il controllo, il monitoraggio e la tempestività degli interventi''.
Il WWF ha preso parte alle operazioni di recupero degli animali morti lo scorso novembre dopo lo sversamento – migliaia di pesci, cormorani, gallinelle d'acqua, tuffetti, germani reali, alzavole, un martin pescatore secondo il report dell’Associazione ambientalista – insieme alla Lipu; Alessandro Polinori, del Centro Habitat Mediterraneo Lipu di Ostia si è detto soddisfatto del provvedimento di sequestro ''decisamente un segnale positivo (…) Una decisione che mira a tutelare e porre al primo posto la salute pubblica e l'integrità dell'ecosistema e dei suo abitanti, rispetto ad altri episodi che, stante la situazione, potrebbero accadere e ad altri che sono certamente avvenuti e che sono stati probabilmente sottovalutati''.