"Biblioteca degli alberi”, ci sarà un allestimento temporaneo durante Expo
Il Comune di Milano ha approvato il progetto definitivo dell’atteso parco pubblico dopo la bonifica dei terreni dell’area di Porta Nuova. Parte la gara d’appalto
08 January, 2015
di Aglaia Zannetti
Il progetto è da sempre ambizioso: la creazione, nell’area tra Garibaldi , Porta Nuova e Melchiorre Gioia, del parco “Biblioteca degli alberi”, concepito come un giardino botanico contemporaneo che si estende su una superficie di circa 100.000 mq, un parco pubblico multifunzionale che andrebbe a creare un sistema di connessioni tra i quartieri limitrofi, così da facilitarne l’accesso da vari punti della città, sede di diverse attività di ricreazione (aree gioco e campi sportivi) culturali (piazzole , teatri all’aperto, gallerie d’arte, sale concerti e conferenze) commerciali (mercati) nonché ovviamente spazi verdi dedicati alla botanica, giardini, aree picnic.
“Dopo un complesso percorso di bonifica dei terreni, possono finalmente partire le procedure per la realizzazione di un parco molto atteso da tutta la città” ha dichiarato la vicesindaco e assessora all’Urbanistica Ada Lucia De Cesaris.
La progettazione, affidata nel 2004 alla progettista olandese Petra Blaisse che aveva vinto il concorso indetto dal Comune, ha concepito un’area verde composta da foreste circolari -aree dove gli alberi sono disposti a cerchio, così da formare delle “stanze naturali”, da cui il nome “Biblioteca degli alberi, dove poter praticare attività di vario genere o semplicemente riposarsi all’ombra - percorsi – lungo i quali si snodano aree per mercati, mostre, eventi, in un tragitto che collega gli ingressi del parco senza soluzione di continuità- e infine campi – maglie di campi irregolari che possono essere aiuole fiorite, prati e piante perenni.
Il progetto definitivo approvato dal Comune, per cui sarà avviata una gara d’appalto, prevede una proposta di allestimento temporaneo (concordato con Hines Italia SGR in collaborazione con la Fondazione Riccardo Catella subentrati nel progetto temporaneo) a campi agricoli che saranno realizzati a partire dal mese di febbraio 2015 per essere terminati in tempo per il mese di maggio, con l’avvio di Expo: “Siamo molto contenti anche della proposta di allestimento temporaneo a prato fiorito” ha detto la De Cesaris, “che, oltre ad essere importante per la possibilità di fruizione dell’area nei mesi di Expo, è anche in linea con la politica di questa amministrazione di ricercare sempre progetti di cura e sistemazione anche temporanea del territorio”.