Il coordinamento dei ciclisti abruzzesi scrive alla Regione: chiediamo misure concrete per la mobilita sostenibile
Con una lettera indirizzata al Governatore D'Alfonso e ai componenti della Giunta Regionale, il CAMS, coordinamento di associazioni abruzzesi che lavorano per la mobilità sostenibile e per la promozione dell'utilizzo della bicicletta, chiedono di accelerare le azioni per rendere l'Abruzzo una Regione a misura di bicicletta
16 January, 2015
In Abruzzo il coordinamento per la mobilità sostenibile (CAMS) ha deciso di alzare la voce con la Regione chiedendo all'amministrazione, attraverso una lettera firmata dalle associazioni aderenti, di sedersi intorno ad un tavolo per aprire una discussione programmatica e definita.
"Il coordinamento, pur prendendo atto delle numerose azioni portate avanti dalla precedente e dall'attuale amministrazione regionale, tra cui il progetto Bike to Coast, deve rilevare che altre occasioni (come l'inserimento, nella programmazione strutturale regionale, di fondi specifici per la ciclabilità o l'accordo con Trenitalia per il trasporto gratuito delle biciclette sui treni) sono state trascurate".
Le associazioni chiedono, quindi, la convocazione del tavolo consultivo sulla mobilità ciclistica e l'avvio di azioni pianificatorie, tramite la creazione di un ufficio regionale che, insieme alle Province, crei la rete ciclistica regionale e applichi la LR 8/2013 (approvata da più di un anno e mai attuata) in modo che, da subito, l'Abruzzo diventi una Regione a misura di bicicletta, con ricadute economiche e sociali sui territori e sui cittadini.
Il testo della lettera del coordinamento indirizzata alla Regione Abruzzo