TPL, la Giunta approva l'istituzione della nuova Agenzia della Mobilità Piemontese
Il Consiglio Regionale del Piemonte ha approvato il testo definitivo di modifica alla legge 1 del 2000 che regola il trasporto pubblico locale. Con tale modifica viene istituita la nuova Agenzia della Mobilità Piemontese
21 January, 2015
Il Consiglio Regionale del Piemonte ha approvato il testo definitivo di modifica alla legge 1 del 2000 che regola il trasporto pubblico locale. Con tale modifica viene istituita la nuova Agenzia della Mobilità Piemontese, che subentra all’Agenzia della Mobilità Metropolitana nella programmazione del trasporto pubblico dell’intera regione.
Il voto, giunto dopo un’ampia discussione che ha visto recepire anche numerosi emendamenti presentati dai gruppi consiliari, ha registrato una larghissima maggioranza, non essendoci stati voti contrari (37 si su 42 presenti).
All’Agenzia aderiranno tutti gli attuali soggetti di delega (province e comuni dotati di conurbazione), nonché i comuni al di sopra dei 15000 abitanti che ne faranno richiesta. Fondamentale sarà il suo ruolo nella definizione delle linee guida del TPL, portando ad una riduzione dei centri di costo e superando di fatto l’attuale mancanza di coordinamento tra i vari soggetti che ha generato sovrapposizioni ed inefficienze.
L’Agenzia sarà intestataria di tutti i contratti della gomma (subentrando agli attuali committenti), ed in prospettiva di quelli del ferro (anche prima dell’assegnazione tramite gara del servizio ferroviario), consentendo alla Regione di risparmiare sui trasferimenti grazie al parziale recupero dell’IVA.
L’approvazione della legge rappresenta il primo tassello nel disegno complessivo della giunta Chiamparino e dell’assessore ai Trasporti Francesco Balocco che porterà alla riorganizzazione del TPL su quadranti, in cui le province si assoceranno sotto forma di consorzio: Area metropolitana, Quadrante nord (province di Novara, Vercelli, Biella Verbano Cusio Ossola) Quadrante est (provincia di Asti e Alessandria) e Quadrante sud con la provincia di Cuneo.
Per quanto riguarda il sistema ferroviario, l’AMP provvederà a definire i capitolati e indire i bandi delle prossime gare, e sarà il soggetto che in qualità di committente invierà le lettere alla Comunità Europea, sia per l’affidamento diretto del sistema ferroviario metropolitano del nodo di Torino (come ipotizzato dalla recente lettera di intenti tra GTT e Trenitalia per la costituzione della Newco a cui verrà affidata la gestione), sia per quelle relative alle gare per il lotto nord (SFR1) e al lotto sud (SFR2).
Un importante traguardo – ha dichiarato l’assessore Balocco - reso ancora più significativo dall’approvazione a larghissima maggioranza della legge. Ringrazio i gruppi cosigliari anche per i contributi che hanno dato per migliorare il testo. Ora possiamo accellerare sulla realizzazione del piano di lavoro che porterà, come auspichiamo, ad un miglioramento del trasporto pubblico regionale attraverso una razionalizzazione del servizio che non penalizzerà gli utenti, salvaguardando l’occupazione dei lavoratori del settore.