L'eco-casa made in Italy debutta in pubblico
Rhome for denCity, prototipo di appartamento a "impatto zero" made in Italy,produce più energia di quanta ne consuma. I visitatori di Klimahouse, la fiera leader in Italia nel settore dell'efficienza energetica e della sostenibilità nell'edilizia, dal 29 gennaio al primo febbraio alla Fiera di Bolzano, potranno interagire con il sistema di analisi energetica (ansa ambiente)
29 January, 2015
Rhome for denCity, il prototipo di appartamento a 'impatto zero', made in Italy e vincitore di Solar Decathlon 2014, le Olimpiadi mondiali dell'architettura green, ora è esposto al pubblico. Progettata e realizzata dal Dipartimento di Architettura di Roma Tre e dotata del sistema di controllo dei consumi energetici firmato AlmavivA, questa casa che produce più energia di quanta ne consuma, permetterà ai visitatori di interagire con il sistema di analisi energetica in tempo reale presso il Rubner Center di Chienes (Bolzano), in occasione di Klimahouse, la fiera leader in Italia nel settore dell'efficienza energetica e della sostenibilità nell'edilizia, dal 29 gennaio al primo febbraio alla Fiera di Bolzano.
Rhome for denCity è un modulo abitativo cittadino, pensato come un appartamento di circa sessanta metri quadrati, in grado di produrre più energia di quanta ne consumi, attraverso l’utilizzo di energie rinnovabili, l’applicazione di strategie naturali passive e l’applicazione della soluzione SEM – Smart Energy Management, il sistema di analisi, monitoraggio e controllo dei consumi energetici realizzato da AlmavivA, azienda italiana leader nel settore dell’Information Technology. La piattaforma permette di analizzare via web gli andamenti nel tempo di tutti i consumi energetici (punti luce, elettrodomestici, riscaldamento, aria condizionata, temperatura, umidità, qualità dell’aria, …) segnalando valori anomali via mail/sms, quando il risultato dei comportamenti e consumi può essere migliorato.
Le prove del Solar Decathlon hanno costituito un severo test. Il bilancio energetico, le condizioni di comfort, il funzionamento della casa sono stati monitorati dai giudici durante tutta la durata della competizione attraverso dieci prove che hanno evidenziato come l’abitazione sia stata pensata per produrre più energia di quanta ne consumi, per utilizzare strumenti di difesa passiva dalle temperature sia calde che fredde, per tenere sotto controllo la qualità dell'aria e permettere sia funzioni di abitazione che di lavoro, rappresentando una proposta vincente in una prospettiva di società a basse emissioni di carbonio.
"In occasione della competizione è stato ideato Dwell, l’evoluzione di SEM per il settore residenziale - dice Stefano Capelli, responsabile area Green e Progetti nuovi business del Gruppo AlmavivA - un sistema fruibile in ambito residenziale, testato con successo e applicabile in contesti abitativi, realtà altamente efficienti di nuova realizzazione o riqualificazioni energetiche di complessi esistenti".