Festival Internazionale di giornalismo, gli appuntamenti "green" di mercoledì 15 aprile
Nell’ambito del Festival #ijf15 a Perugia, sono in programma anche quest’anno gli eventi promossi da Giornalisti Nell’Erba e da Fima. Gli appuntamenti sono tutti concentrati nella giornata di mercoledì 15 aprile
13 April, 2015
Dal 15 al 19 aprile a Perugia c’è il Festival Internazionale di giornalismo, il più grande e prestigioso appuntamento del mondo dell’informazione in Italia, con centinaia di eventi gratuiti in varie sedi soprattutto nel centro storico, momento di incontro dei grandi del giornalismo mondiale. Nell’ambito del Festival #ijf15, sono in programma anche quest’anno gli eventi promossi da Giornalisti Nell’Erba e da Fima (Federazione Italiana Media Ambientali). Gli appuntamenti sono tutti concentrati nella prima giornata, mercoledì 15 aprile. Un vero e proprio “green day” all’interno del festival.
Ecco l'elenco degli incontri e delle attività previste:
Mercoledì 15 aprile 2015 | 14.00 – 15.30 | Hotel Sangallo
#gNeLab, nuovi giornalismi e uno sguardo… #oltre
Nell’anno di Expo, che è anche l’anno delle decisioni sul Clima, giornalisti Nell’erba ha dato il via ad un nuovo progetto, #gNeLab, laboratorio per giovani e giovanissimi per sperimentare nuovi modi e strumenti per raccontare sul web e sui social. Primo test di laboratorio, quello per intercettare notizie all’interno di un documento tecnico e analitico, difficile per il lettore, quale un bilancio di sostenibilità di una grande azienda, Carlsberg Italia, e renderlo interessante al grande pubblico. La seconda avventura avrà come palcoscenico il Padiglione Italia di Expo2015, dove un team di giovani inviati gNe, selezionati tramite un contest nazionale e poi formati, andrà a caccia di notizie sulla #greenicità. Saranno ospitati nello spazio di Birrificio Angelo Poretti, birra ufficiale di Padiglione Italia, che ha sposato l'attività anche nell'ottica del concetto di Vivaio, con l'intento di far germogliare i nuovi talenti.
Interverranno anche rappresentanti della Rete nazionale di docenti gNe, che ha realizzato una proposta concreta per fare Cultura Ambientale tramite le tecniche del giornalismo e l’ha presentata al Miur quando nel documento della Buona Scuola non compariva neppure la parola ambiente.
Nella
seconda parte dell’evento, si racconta una storia speciale, quella
di due giovani ergastolani che dal carcere scrivono per gNe,
trovando, con la scrittura, il modo di andare #oltre le sbarre.
Modera
Alfredo Macchi, inviato Mediaset
Intervengono: Paola Bolaffio, direttore gNe e referente Formazione di FIMA, David De Angelis, coordinatore #gNeLab infografica, Giorgia Burzachechi, coordinatore #gNeLab a Pad Ita Expo, Annalisa Persichetti e Giuditta Iantaffi, docenti gNe, Laura Marchini, Corporate Affairs Manager Carlsberg Italia
Michela Salvetti, consulente psicologo carcere, Gaetano Savatteri, giornalista e noto scrittore, e Carmelo Sardo, giornalista autore di Malerba.
Ecco gli altri appuntamenti del Green Day al Festival del giornalismo.
A cura di FIMA:
mercoledì
15 aprile 2015 | 10:30 - 13:00 | Centro Servizi G. Alessi
Ambiente
& informazione: occasione mancata?
L'informazione ambientale in Italia sta diventando un caso rispetto alle trasformazioni introdotte dal digitale. Mentre i soggetti "classici" deputati all'informazione ambientale stentano a imboccare la strada del digitale e i media mainstream spesso sommano l'ignoranza sia nel settore, sia nell'editoriadigitale, nascono molte iniziative che spaziano dai portali ambientali "pure player", alle iniziative giornalistiche d'autoimprenditorialità giovanile. Si tratta, però di iniziative che non riescono ad approfittare al meglio della sterminata quantità di risorse disponibile a livello mondiale e a tradurla in una base informativa efficace. Big data, report specifici, reti d'esperti e molte altre risorse non sono sfruttate. Forse il "mercato" dell'informazione ambientale vuole solo "gattini fotovoltaici"? Oppure è già nato vecchio?
Partecipano (in ordine alfabetico): Rosy Battaglia, fondatrice Cittadini Reattivi | Paola Bolaffio, direttrice Giornalisti nell'Erba | Matteo Campofiorito, GreenStyle | Francesca Dragotto, Università di Roma Tor Vergata | Sergio Ferraris, direttore QualEnergia | Marco Ferrazzoli, capo ufficio stampa CNR | Marco Fratoddi, direttore La Nuova Ecologia | Mario Notaro, editore GreenMe&GreenBiz | Eliana Rapisarda, fondatrice VeronaGreen.it. Modera Vittorio Pasteris di Quotidiano Piemontese.
mercoledì
15 aprile 2015 | 15:30 - 16:30 | Hotel Sangallo
Perugia
2015: l'informazione ambientale ora ha la sua Carta
Crisi
climatica, dissesto idrogeologico e inquinamento – solo per citarne
alcuni – sono oggi ad un livello tale che non c’è più tempo da
perdere. Su questi temi la responsabilità dell’informazione è
totale. Portare a conoscenza dei cittadini i temi della crisi
ecologica è una responsabilità particolarmente gravosa: sottacere
un’informazione o dare voce ad una fonte sbagliata equivale a
rendersi partecipi involontari di un disastro. La trattazione di
questi temi introduce una sostanziale novità nel giornalismo: non
significa più essere solo cronisti, riportare cioè l’accaduto, ma
sovente significa anticipare gli stessi eventi, raccontando le
dinamiche che li potranno precedere. Il giornalista ambientale oggi
fornisce ai cittadini e ai decisori politici gli strumenti su cui
pianificare e costruire il futuro delle prossime generazioni, per
questo servono regole e indicazioni precise su come svolgere questa
professione.
Partecipano: Sergio Ferraris, direttore QualEnergia | Mihaela Gavrila, Università La Sapienza di Roma | Marco Gisotti, direttore Green Factor | Mario Salomone, direttore .Eco.
mercoledì
15 aprile 2015 | 18:00 - 19:30 | Hotel Sangallo
Clima
di cattiva informazione. Verso la COP 21 di Parigi
Dopo il big fail dell’informazione italiana a Lima, con due giornalisti freelance presenti, come affronterà la stampa italiana la COP21 di Parigi? Ha gli strumenti e le coordinate necessarie per districarsi nel mare magnum dei rapporti dell’IPCC, delle relazioni internazionali, delle tematiche legate all’energia, al clima, all’adattamento o alle emissioni in un momento nel quale la discesa verticale del prezzo del petrolio e dei combustibili fossili sta modificando radicalmente gli scenari legati a tutte le fonti di energia?
Partecipano: Felix Buttin, consigliere Ambasciata di Francia in Italia | Veronica Caciagli, presidente Italian Climate Network | Marco Fratoddi, direttore La Nuova Ecologia | Alex Sorokin, presidente InterEnergy.