Roma, inaugurata Metro B1 Jonio: servira' 50.000 persone
Inaugurato il nuovo capolinea della metro B1 Jonio. Guido Improta: "valuteremo la possibilità di realizzare un nuovo corridoio mobilità tra Jonio e Porta di Roma"
20 April, 2015
La metro B1 ha da oggi un nuovo capolinea: alle ore 5.30 ha infatti aperto la stazione Jonio, allungando così la metropolitana blu di Roma di un chilometro e mezzo. "Oggi abbiamo fatto un altro passo avanti nella cura del ferro di questa città", ha detto Guido Improta, assessore alla Mobilità di Roma Capitale, che nella mattinata ha inaugurato la stazione. "Dopo aver aperto le prime 15 stazioni della metro C, apriamo oggi la stazione terminale della diramazione B1, Jonio. Una stazione importante dal punto di vista infrastrutturale e costruttivo. È stata un`operazione complessa, visto che siamo scesi quasi a 30 metri sotto il piano stradale, 28 per la precisione".
Il costo dell’opera si aggira sui 220 milioni di euro, un investimento al 100% del Campidoglio.
La linea B1, già lunga 3,9 chilometri, arriva quindi con l’apertura
della stazione Jonio a superare i 5 chilometri per servire i residenti
del quadrante Nord-Est di Roma, in particolare i quartieri
Bologna-Nomentano, Trieste-Africano e Montesacro. "È un`infrastruttura
che servirà
tra le 30.000 e le 50.000 persone in più e tutti coloro che risiedono
nella zona o raggiungono il III municipio per arrivare a Roma da fuori",
ha detto Improta. "Se le stime dei passeggeri serviti dal nuovo
capolinea della B1 Jonio
risulteranno attendibili, il servizio andrà potenziato per cui
valuteremo con il presidente del municipio III Paolo Marchionne la
possibilità di
realizzare un nuovo corridoio mobilità tra Jonio e Porta di Roma". Nel
frattempo, "abbiamo insieme al
Municipio potenziato il trasporto di superficie affinché
sempre più romani abbiano la possibilità di lasciare l'auto privata e
avvalersi dei mezzi pubblici. Alla fermata Jonio c'è un capiente
parcheggio di 256 posti gratuito per gli abbonati metrebus e che costerà
ai non abbonati solo 1,50 euro per 12 ore". Inoltre, sono state
posizionate di fronte all'accesso della stazione anche delle
rastrelliere per le biciclette.
Per quanto riguarda la frequenza dei treni della metro B1 (ad oggi un treno ogni 8 minuti) "dal punto di vista tecnico la frequenza non può aumentare perché si tratta di un'aggiunta ad una infrastruttura costruita negli anni 80. Evidentemente faremo di tutto per abbassare la frequenza e dare maggiori servizio ma non potremo mai arrivare ad avere un treno ogni minuto o minuto e mezzo", ha spiegato ancora Improta.
Nel corso del giro inaugurale della stazione Jonio, Guido Improta ha avuto modo di parlare anche della Metro D: “Nelle prossime settimane, il sindaco Marino incontrerà il nuovo ministro Graziano Delrio, e farà il punto della situazione su quella che è l’esigenza infrastrutturale complessiva della città di Roma, e insieme si prenderà una decisione“. La metro D rientra “fra le opere pensate nell’ambito della legge Obiettivo, quindi dobbiamo prima capire il Governo cosa intende fare sulla legge Obiettivo, di conseguenza bisogna capire quali saranno gli spazi dedicati a Roma Capitale“. Sulla necessità della sua eventuale realizzazione, Improta ha risposto: “Tutto è utile, niente è necessario. Il problema è valutare in base alle risorse disponibili".