350 milioni di euro per l'efficientamento energetico delle scuole
Pubblicato in gazzetta ufficiale il decreto, potranno usufruire delle agevolazioni anche asili nido ed edifici d’istruzione universitaria, o di alta formazione artistica, musicale e coreutica
14 May, 2015
È
stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che prevede “Misure
per l'efficientamento energetico degli edifici scolastici”, con
la concessione di prestiti
a tasso agevolato,
lo 0,25%, per fare lavori di efficientamento
energetico
nelle scuole pubbliche.
Una norma fortemente voluta dal Ministro
dell’Ambiente Gian Luca Galletti, inserita nel “decreto
Competitivita”, che ha stanziato per questa misura
350 milioni di euro attraverso il fondo rotativo Kyoto.
"Rendere gli edifici scolastici pubblici più efficienti sotto il profilo energetico – ha dichiarato Galletti - significa molte cose insieme: investire sull'ambiente limitando le emissioni inquinanti, puntare sulla sicurezza delle strutture e quindi degli studenti, ma anche mettere in moto quel circuito di piccole e medie imprese sul territorio che operano nel campo della sostenibilità ambientale, e che da quegli interventi possono trovare una possibilità di guadagno".
“È anche un modo per far risparmiare lo Stato, attuando una vera 'spending review' – ha aggiunto il Ministro - se pensiamo che oggi il consumo degli edifici pubblici pesa per il 18% su quello generale dello Stato, alzare a 'B' o 'C' la classe di efficienza delle nostre strutture vuol dire ottenere un risparmio del 20-25% sul consumo, con notevoli benefici per le casse italiane".
Le domande per l'ammissione al finanziamento agevolato potranno essere presentate solo dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'apposito avviso previsto dal decreto.
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