Legambiente Puglia. spiagge e fondali puliti 2015. Al via la raccolta dei rifiuti spiaggiati (e non)
Il 22, 23 e 24 maggio torna l’appuntamento con l’iniziativa di Legambiente che coinvolgerà tanti cittadini pronti a compiere azioni concrete ed efficaci a favore dell’ambiente. Tanti i luoghi e le spiagge da ripulire in Puglia da San Nicandro Garganico a Marina di Leuca
22 May, 2015
Puliamo le nostre spiagge, in Italia e in tutto il Mediterraneo: il 22, il 23 e il 24 maggio torna il weekend di Spiagge e Fondali Puliti – Clean Up the Med, un importante gesto collettivo di volontariato ambientale che vede protagonisti i cittadini nella pulizia di spiagge, scogliere e fondali, per difendere e proteggere un bene comune a volte oltraggiato. Mare e spiagge, infatti, sono spesso discariche a cielo aperto dove l’incuria la fa padrona. Come ogni anno, alla vigilia dell’estate, Legambiente rinnova l’appello a tutti gli amanti del mare, ai tanti volontari già impegnati da tempo e a quelli nuovi che decidono ora di mettersi in gioco partecipando a Spiagge e fondali puliti.
Armati di sacchi e guanti i volontari di Legambiente libereranno le spiagge dai rifiuti, promuovendo un turismo sostenibile e attento, uno stile di vita virtuoso, la raccolta differenziata, la legalità e l’accesso per tutti alla spiaggia. La versione internazionale di Spiagge e Fondali Puliti si traduce in Clean Up the Med, l’imponente mobilitazione che varca i confini nazionali per raggiungere le coste di tutto il Mediterraneo. Numerose località costiere che contemporaneamente nel weekend del 22, 23 e 24 maggio verranno invase dalla pacifica carovana di volontari grandi e piccoli, che libereranno le spiagge dai rifiuti abbandonati. Un importante gesto di civiltà volto alla difesa di uno dei più grandi tesori di biodiversità al mondo. I 22 Paesi coinvolti che si affacciano sul Mediterraneo, infatti, ospitano il 20% di tutte le specie marine esistenti, messe a rischio dall’irresponsabilità umana: pesca illegale, cementificazione selvaggia, scarichi abusivi, trasporto del greggio, solo per citare alcune esempi. È il momento di invertire la rotta e mettere al centro la salute del nostro Pianeta.
In Italia e in Puglia tanti gli appuntamenti per restituire ai luoghi la bellezza, intesa come condivisione e partecipazione di tutti a un’idea di futuro più pulito, più sostenibile, più giusto. «Ogni anno vengono scaricati nei mari del mondo oltre 6 milioni di rifiuti, di questi i più pericolosi sono quelli plastici che vengono scambiati per cibo e ingeriti da mammiferi marini, tartarughe e uccelli, con ripercussioni gravi e spesso mortali. L’iniziativa “Spiagge e fondali puliti” – dichiara Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia – è un importante gesto collettivo di volontariato ambientale che ci vede tutti protagonisti nella pulizia di spiagge, scogliere e fondali per difendere e proteggere un bene comune molto spesso oltraggiato. Mare e spiagge, infatti, sono a volte discariche a cielo aperto dove l’incuria la fa da padrona. Quindi armiamoci di sacchi e guanti per spazzare insieme alla sporcizia anche l'ignoranza, l'incuria e l'indifferenza. L’iniziativa di Spiagge e Fondali Puliti apre, come ogni anno, la stagione estiva di Legambiente in difesa del mare che vedrà l’arrivo della Goletta Verde i primi di luglio e la presentazione di Guida Blu, con l’assegnazione delle vele ai Comuni costieri, il prossimo 5 giugno».
In questo fine settimana saranno numerosi gli appuntamenti pugliesi, a partire da oggi e sino a domenica 24 maggio (alcuni eventi si svolgeranno anche il 7 giugno), per procedere a una grande pulizia “corale” dei litorali da ogni tipo di rifiuto abbandonato, grande e piccolo. Un gesto di valore civile da condividere con la famiglia, gli amici, la propria classe o i colleghi di lavoro, per restituire alle spiagge tutta la loro godibilità ma soprattutto per riscoprire il senso di appartenenza alla bellezza del nostro Paese.