Regione Piemonte, approvata all'unanimità legge contro lo spreco di beni
La lotta agli sprechi alimentari e farmaceutici diventa legge. La giunta regionale piemontese ha approvato all'unanimità la proposta di legge della consigliera Pd Angela Motta sulla promozione di interventi di recupero e valorizzazione dei beni invenduti
16 June, 2015
di seguito il comunicato stampa del Consiglio Regionale
L’Assemblea regionale il 16 giugno, ha approvato all’unanimità, la proposta di legge che promuove interventi di recupero e valorizzazione di beni invenduti, prevalentemente farmaceutici e alimentari.
Il provvedimento, illustrato in Aula dalle corelatrici Angela Motta (Pd) e Stefania Batzella (M5S), prevede il recupero per fini economici, sociali e ambientali, dei beni invenduti sul territorio regionale e stanzia 500mila euro per l’anno 2015, destinati principalmente al sostegno delle fasce di popolazione più esposte al rischio impoverimento e alla riduzione dei costi di smaltimento dei rifiuti.
“In particolare - ha spiegato Motta - attraverso prodotti farmaceutici, agroalimentari di prossima scadenza e agricoli non raccolti, oltre ai pasti non serviti nei luoghi di ristorazione, il progetto sostiene le fasce di popolazione più deboli, consentendo una riduzione dei rifiuti e favorendo la creazione di nuovi posti di lavoro”.
Batzella ha sottolineato come “sostenendo la cultura della trasformazione degli sprechi in risorse e il consumo critico si incoraggino i cittadini a un modello di vita virtuoso e più consapevole. Si mette inoltre in campo un patrimonio di esperienze e potenzialità delle realtà no profit, dando così concreta attuazione al principio di sussidiarietà”.
Nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri Giorgio Bertola, Gianpaolo Andrissi, Francesca Frediani e Federico Valetti (M5S) evidenziando come il provvedimento unisca le linee politiche condivise dal Gruppo, in modo particolare in merito alla tutela delle fasce deboli e alla riduzione dei rifiuti destinati alle discariche.
I consiglieri Silvana Accossato (Pd) e Marco Grimaldi (Sel) hanno rilevato rispettivamente il ruolo e l’impegno della Giunta a predisporre linee guida per definire le modalità di sostegno ai progetti previsti dal provvedimento, e l’importanza del riutilizzo dei beni invenduti, soprattutto alimentari, per le piccole catene di distribuzione del territorio.
Il testo completo della proposta di legge è visionabile qui.