Terza tappa di #PugliaDifferente domenica 21 giugno a Cerignola all'interno dell'edizione 2015 dell'ArtFest
In un territorio martoriato dai rifiuti, dove coesistono discarica e inceneritore, il Trash Mob e il dibattito proveranno a sensibilizzare i cerignolani la cui raccolta differenziata è ferma al 8,9%
19 June, 2015
La terza tappa di #PugliaDifferente ci porta a Cerignola, il terzo comune più grande d'Italia per estensione che con una popolazione superiore ai 58.000 abitanti rappresenta la seconda municipalità più popolosa della provincia di Foggia. Famoso per le lotte contadine che consentirono, durante la prima metà del '900, il riconoscimento di maggiori e fondamentali diritti ai braccianti agricoli italiani, e per aver dato i natali a Giuseppe Di Vittorio.
La tappa del tour di Eco dalle Città, Regione Puglia e Arci Puglia nella città di Cerignola non è casuale, infatti nell'ultimo Rapporto Comuni Ricicloni stilato da Legambiente la cittadina appare tra i 30 comuni definiti “indifferenti”, ovvero si tratta di quelle realtà che nei primi dieci mesi del 2014 non hanno raggiunto il 10% di raccolta differenziata. Se si analizzano le prestazioni della città di Cerignola attraverso il portale della Regione Puglia “Rifiuti e Bonifica” si nota che la città ha una percentuale di raccolta differenziata nel 2014 pari all'8,9%, in sostanza su 25.476.560 kg di rifiuti prodotti solo 2.496.410 kg sono quelli differenziati, con una produzione di 40,4 kg per persona.
Nonostante la volontà dell'Amministrazione, che a pagina 8 del Piano Economico Finanziario 2014, si impegnava al “raggiungimento del 65% al 31/12/2014 anche attraverso nuove isole ecologiche. Al fine di incrementare la percentuale di raccolta differenziata per l’anno 2014 l’Amministrazione comunale ha in previsione l’introduzione del servizio di raccolta porta a porta” si è passati dal 6,5% di raccolta differenziata del 2013 all'8,9% del 2014. Purtroppo i dati dei primi cinque mesi del 2015 non sono disponibili e quindi non è possibile constatare se gli impegni presi nel PEF 2014 si stiano concretizzando (anche se in ritardo) o no.
Inoltre il territorio di Cerignola è vittima di una pratica molto comune nella regione (e non solo), ossia l'abbandono illegale di rifiuti e considerando la vastità dell'agro, il fenomeno assume dimensioni notevoli che permettono la creazione di vere e proprie discariche abusive, un fenomeno non nuovo e che durante il tour di #PugliaDifferente abbiamo già riscontrato a Terlizzi (Ba). Inoltre nel territorio cerignolano sorge la discarica “Forcone di Cafiero”, una discarica che nell'ultimo decennio è stata ingrandita più volte, e negli anni è stata utilizzata per arginare le continue “emergenze rifiuti” della regione. Infine c'è la questione dell'inceneritore, che fisicamente sorge sul territorio di Manfredonia ma vicinissimo alla frazione cerignolana di Tre Santi, che negli ultimi anni ha fatto parlare e riflettere molto la popolazione. In particolare nell'inceneritore (o termovalorizzatore) costruito dalla E.T.A Energie Tecnologie Ambiente S.p.a. - società del Gruppo Marcegaglia -, la Centrale Elettrica di Manfredonia (questo è il nome dell'impianto) a regime brucerebbe il CDR (acronimo di combustibile derivato da rifiuto, le famose ecoballe) “proveniente dagli Ambiti Territoriali Ottimali (ATO) di FG1 (Lesina), FG3 (Foggia), FG4 (Cerignola) e FG5 (Deliceto)” e inoltre “la Centrale è autorizzata per un massimo del 20% della sua capacità alla valorizzazione di biomasse, in particolare residui di prima lavorazione del legno, residui di origine forestale e residui legnosi di origine agricola o provenienti da raccolte differ”.
L'appuntamento è quindi per domenica 21 giugno a Cerignola presso la Villa Comunale, dove all'interno della ArtFest 2015 e grazie all'impegno del Cicolo Arci Travel Stornara e l'Associazione di Promozione Sociale Sos Cerignola, dalle ore 17,30 porteremo il nostro Trash Mob per analizzare i rifiuti della città ma sopratutto per sensibilizzare i cittadini alla raccolta differenziata, e per affrontare insieme al neo Assessore all'Ambiente Antonio Lionetti e ai cerignolani i problemi ambientali che Cerignola affronta quotidianamente.
(Foto da CerignolaViva.net, Guardia Nazionale Ambientale Distaccamento Cerignola)