Martedì primo luglio l'incontro tra Legambiente e Poste ha portato i suoi frutti. È infatti scongiurata la rottamazione delle cento bici che si trovano ora nei parcheggi delle poste in via Reiss Romoli. «L'incontro è andato bene - ha commentato Federico Vozza, vicepresidente di Legambiente - l'obiettivo è stato raggiunto e da parte di Poste c'è la massima disponibilità a trovare assieme una soluzione. Ci hanno fatto vedere alcune foto delle bici e alcune sono effettivamente danneggiate in modo serio, però magari anche da quelle si potrebbe riuscire a recuperare qualche singolo componente, come può essere un freno, il manubrio o la sella. Nei prossimi giorni presenteremo a Poste alcune proposte e vedremo cosa verrà scelto».
Il problema della fine delle bici dei postini non è nuovo, un caso analogo era già avvenuto cinque anni fa a Milano, ma all'epoca non si riuscì a scongiurare la rottamazione. «Al momento - aggiunge Vozza - ci stiamo occupando del caso specifico di via Reiss Romoli e si spera che possa essere poi adottata per tutta la Regione Piemonte nel caso dov'essero ripetersi casi simili. L'ottimismo ci porta a sperare che, la soluzione che verrà trovata, possa essere presa ad esempio anche per le altre regioni d'Italia».