Puliamo il mondo: nel Lazio raccolta 65 tonnellate di rifiuti in più di 140 iniziative
Sì è chiusa domenica 27 settembre la storica campagna di Legambiente "Puliamo il Mondo". Tante le iniziative nel Lazio e nella Capitale
28 September, 2015
Chiusa la XXIII edizione di Puliamo il Mondo storica campagna di Legambiente che rappresenta la declinazione italiana della più grande operazione di volontariato ambientale del mondo “Clen up the world”. Sono stati tre i giorni che hanno visto protagonisti più di 15.000 volontari capaci in tutta la regione Lazio di raccogliere qualcosa come 65 tonnellate di rifiuti, e le iniziative proseguiranno per tutta la settimana. Ieri, domenica 27 settembre, grande appuntamento per la pulizia di Colle Oppio dove, con 4 ore di pulizia effettuata da decine di volontari di Legambiente, sono stati raccolti vecchi materassi, bottiglie, vetri, lattine, tappi, alcune siringhe e condom raccolti poi in un triste e gigantesco bottino. “Ora Colle Oppio, parco a pochi passi dal Colosseo, è più pulito e bello. Puliamo il Mondo è, complessivamente, un successo straordinario che appartiene a chi non si arrende alla crisi e al degrado - dichiara Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio - e che lascia oggi il Lazio migliore. Azioni del genere devono ripetersi continuamente e le amministrazioni devono assolutamente continuare a supportate chi le fa." Oltre 140 le iniziative messe in piedi dai circoli di Legambiente e dalle associazioni e comitati in tutta la regione e che hanno ridato bellezza e lustro a luoghi spesso abbandonati all’incuria e al degrado. Dopo gli interventi nei giorni scorsi dei circoli di Legambiente Garbatella, Monteverde, Capoprati, Città Futura, Frosinone, Mondi Possibili, Tivoli, Lamasena, Aniene, si sono aggiunte le azioni dei circoli Ecoidea, Parco della Cellulosa, Perseidi, Anagni, Monte San Biagio, Fondi, Parco di Veio, Fiumicino, Ostia Litorale Romano, IX Municipio, Ripi, Ferentino, Appia Sud, Anzio, Fiuggi e tanti altri per un Puliamo il Mondo diffuso davvero ovunque. Fondamentale anche la collaborazione di Legambiente anche con l’Ente Regionale RomaNatura con il quale è stato possibile ripulire aree strategiche come il parco della riserva di Monte Mario, il villaggio dei Pescatori di Ostia e tanti altri parchi romani. Durante le innumerevoli iniziative grande è stato infine l'impegno degli studenti che in oltre 5.000 sono scesi in strada rimboccandosi le maniche in azioni concrete. “Lo straordinario successo di questi giorni deve riempirci di orgoglio e raccontare a tutto il mondo che Roma ed il Lazio non sono solo rifiuti e criminalità - prosegue Scacchi - nelle nostre città sono migliaia le persone pronte a rimboccarsi le maniche per ridare bellezza al territorio e Puliamo il Mondo, in questo senso diventa il catalizzatore di energie, idee e voglia di fare. Ora c’è bisogno di un ulteriore passo: dopo aver dato il via durante la campagna a iniziative importanti come la pulizia del GRAB, dei parchi e del Tevere, le istituzioni devono dare seguito all'incredibile impegno dei volontari perché su questi luoghi l'attenzione e la cura siano costanti, perché il Grande Raccordo Anulare delle Biciclette sia realizzato, perché il Tevere torni ad essere un fiume di cui essere orgogliosi in tutta la regione e perché le nostre città e paesi risplendano della loro bellezza”.