Parma, approvate le linee guida del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile 2015-2020
Le linee guida approvate delineano gli obiettivi strategici che verranno sviluppati nel Pums e sono propedeutiche alla redazione del documento definitivo del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile della città
30 September, 2015
Via libera della Giunta alla linee di indirizzo relative alla predisposizione del nuovo Pums – Piano Urbano della Mobilità Sostenibile per il periodo 2015 – 2020. Il Piano Urbano della Mobilità sostenibile (PUMS) è uno strumento di pianificazione strategica relativo alla gestione e programmazione della mobilità futura a Parma.
E' finalizzato alla salvaguardia dell’ambiente ed alla messa in campo di azioni concrete rivolte alla disincentivazione dell’uso dell’auto privata mediante la messa a disposizione di sistemi di mobilità alternativa ecosostenibili. Il piano individua la visione della città in termini di mobilità e ne delinea i progetti di sistema come insieme organico di interventi, azioni e misure finalizzate ad assicurare il fabbisogno di mobilità della popolazione e al tempo stesso a ridurre i livelli di inquinamento e aumentare la sicurezza nella circolazione.
Si tratta di un documento corposo in cui si parte da un inquadramento territoriale che fa riferimento alle dinamiche demografiche, occupazionali e alla localizzazione dei servizi e dei poli di attrazione. Viene presa in esame l'offerta di reti e servizi di trasporto: viabilità, trasporto pubblico, piste ciclabili, sistema della sosta e le iniziative di mobilità sostenibile come carsharing, spostamenti casa lavoro, sistema di ricarica dei veicoli elettrici. Altri ambiti importanti sono rappresentati dall'analisi della domanda di mobilità e dalle sue caratteristiche. Particolare attenzione è dedicata alla criticità e agli impatti ambientali. Un documento, quindi, estremamente dettagliato volto a fornire un quadro della pianificazione e della programmazione della mobilità a Parma per il prossimo futuro, delineandone gli obiettivi e le strategie.
L'assessore alla mobilità, Gabriele Folli, è chiaro in merito alle finalità del Pums. “Migliorare l’offerta di mobilità alternativa all’auto privata, aumentare l’accessibilità alla città, incrementare la sicurezza per gli utenti deboli e ridurre l’impatto ambientale derivante dalle emissioni da traffico urbano – dice - sono tra gli obiettivi prioritari che ci poniamo con il PUMS in un percorso che sarà condiviso con tutti i portatori di interesse al fine di delineare la visione futura della mobilità per la città di Parma”.
Con l’adesione al Patto dei Sindaci, nel 2013, il Comune di Parma si è impegnato a ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 20% al di sopra degli obiettivi stabiliti dall’EU per il 2020, a presentare un piano d’azione per l’energia sostenibile che metta in evidenza come raggiungere gli obiettivi, ed a fare comunicazione per sensibilizzare i cittadini ad utilizzare modalità di spostamento ecosostenibili. Il PUMS rappresenta lo strumento strategico che delinea percorsi e strategie finalizzate al raggiungimento di questi obiettivi. Al momento il Comune di Parma è dotato di “Piano Urbano della Mobilità”, ormai superato sia per il mutato scenario di riferimento che per le previsioni europee in materia che hanno portato all'evoluzione dal Pum – vecchio Piano Urbano della Mobilità al Pums – Piano Urbano della Mobilità Sostenibile.
Le linee guida approvate delineano gli obiettivi strategici che verranno sviluppati nel Pums e sono propedeutiche alla redazione del documento definitivo del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile della città di Parma che sarà sviluppato e concluso nei primi mesi del 2016, in stretta congruenza con i temi del Piano Strutturale Comunale (PSC) in fase di adozione.
(Fonte: Comune di Parma)
(Foto di Bicinsieme - Fiab Parma)