AMSA, ritiro ingombranti: ora c’è un nuovo applicativo online con la modalità 'aggiungi al carrello'
Nel 2015 oltre 100.000 le prenotazioni per il ritiro. Già 8.000 le tonnellate di ingombranti recuperate. Con la nuova modalità “aggiungi al carrello” basta registrarsi e inserire articoli e dettagli del ritiro richiesto
04 November, 2015
Nei primi 9 mesi dell’anno Amsa ha già evaso oltre 100.000 richieste di ritiro di rifiuti ingombranti a domicilio nell’area metropolitana milanese, registrando un incremento percentuale del 6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Quantitativamente ono state circa 8.000 le tonnellate di rifiuti ingombranti avviate a recupero.
Liberarsi di mobili, elettrodomestici e altri rifiuti voluminosi inutilizzabili da oggi è però ancora più semplice: è infatti online, nel sito di Amsa, un nuovo applicativo dedicato al servizio, con una nuova veste grafica, l’accessibilità da smartphone e tablet e una modalità di navigazione semplificata. Con pochi click l’utente può infatti selezionare le diverse tipologie di rifiuto e le relative quantità che Amsa ritirerà nella data prescelta. Il sistema richiede solo la registrazione la prima volta che si utilizza il servizio, ma dopo sarà possibile consultare lo storico delle richieste inoltrate oppure effettuare una nuova prenotazione senza reinserire tutti i propri dati.
Nel 2015 già 42.880 persone – il 41% del totale – hanno prenotato il servizio di raccolta ingombranti direttamente sul web, con un incremento significativo del 18% rispetto al 2014. Grazie alla semplificazione della procedura, si stima di incrementare sensibilmente il numero di persone che preferiranno utilizzare il nuovo applicativo web rispetto alla tradizionale telefonata al Servizio Clienti Amsa (numero verde 800.332299).
Il servizio di raccolta dei rifiuti ingombranti a domicilio è offerto ai cittadini milanesi gratuitamente, nel rispetto delle modalità e dei limiti di accettabilità determinati nell’Ordinanza del sindaco per la raccolta differenziata dei rifiuti, in vigore dall’8 febbraio 2001.
Ecco le tipologie di rifiuti ingombranti che possono essere ritirati:
• mobili (armadi, tavoli, poltrone, divani, reti per letto, sedie, etc.)
• oggetti diversi (materassi, piante da arredamento)
• rifiuti elettronici (RAEE):
◦ R1 (frigoriferi, congelatori, condizionatori, ecc.)
◦ R2 (lavatrici, lavastoviglie, scaldabagni, piani cottura, forni, ecc.)
Per quanto concerne le categorie R3 (TV e monitor) e R4 (computer) provviste di tubo catodico, per ragioni di sicurezza, il rifiuto ingombrante non può essere esposto in strada. La pericolosità ambientale di questi rifiuti è rappresentata dal corretto trattamento del tubo stesso nonché delle polveri fluorescenti recuperate nella fase di bonifica (oltre alle batterie, ai ritardanti di fiamma bromurati, ai condensatori). Ecco perché televisori e monitor con tubo catodico e rifiuti che derivano da attività di ristrutturazione (porte, finestre, sanitari, ecc.) possono essere portati gratuitamente nelle riciclerie oppure è possibile prenotarne il ritiro a casa, ma a pagamento.
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