Rifiuti in crescita e boom della raccolta differenziata organico. I dati del report Was-waste Strategy 2015 di Althesys
Meno rifiuti in discarica e più recupero, secondo il report presentato a Roma. Segnali positivi dal Sud. Marangoni, ad di Althesys: "Per regolare il settore rifiuti in Italia istituiamo un'Autorità indipendente"
25 November, 2015
Tra i dati più rilevanti c’è il boom della raccolta
differenziata dell'organico (o umido) che, secondo i dati del report Waste Strategy 2015 di Althesys, ha superato la media
generale della raccolta differenziata nelle città italiane: 55% contro il
45,2%. Poi
l’aumento dei rifiutii complessivi prodotti, nonostante la crisi. E diminuisce il ricorso alla discarica: ora ci finirebbe solo un rifiuto su tre di quelli prodotti dalle famiglie
italiane. Nota dolente: media generale della raccolta differenziata in Italia ancora ferma a meno 20%, rispetto
all'obiettivo di legge (65%).
Sono i dati principali dell’'Annual report Was-waste strategy 2015 'Trasformazione dell'industria italiana del waste management', pubblicato da Althesys, società che si occupa di consulenza ambientale, energetica e strategica, e presentato a Roma in occasione del convegno 'Meno rifiuti, più idee'. Secondo Althesys, se si riuscisse a raccogliere il 72,5% del rifiuto organico/umido prodotto dalle famiglie italiane, da qui al 2020 potrebbe svilupparsi una vera filiera di produzione del biometano, con benefici economici pari a oltre 1,3 miliardi di euro.
Anche la gestione dei rifiuti speciali, tra il 2008 e il 2013, ha visto un incremento di oltre il 10%, passando dal 61,3% al 71,9%.
Insomma, se i dati confortanti per incoraggiare la cosiddetta economia circolare non mancano, gli osservatori puntano invece il dito contro politica e leggi. A livello europeo “si registra un ritardo di norme e politiche: l'Unione europea ripresenterà la direttiva sull'economia circolare solo alla fine del 2015, dopo un ripensamento durato un anno” ha commentato Alessandro Marangoni, ad di Althesys. Mentre a livello italiano, il problema principale resta il quadro normativo troppo complesso e frammentato. Sempre secondo Althesys, ''per dare organicità alla regolazione del settore è arrivato il momento di istituire un'Autorità indipendente anche per i rifiuti. Esattamente come avvenuto in altri comparti dei servizi pubblici locali, l'istituzione di un regolatore indipendente può fornire stabilità e certezza''.
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