Riciclando per il Clima: a Roma 100 scatole salvate e avviate a riciclo
In occasione della Marcia per il Clima e della SERR, Eco dalle Città e Comieco hanno svolto un'attività per mostrare come una migliore raccolta differenziata riduca le emissioni climalteranti
29 November, 2015
Nella giornata della Marcia per il Clima, che a Roma ha visto circa 20.000 persone sfilare per chiedere un futuro 100% rinnovabile, anche Eco dalle Città ha voluto dare il suo contributo in 4 città italiane con il progetto “Riciclando per il clima”. L’iniziativa, svolta con la collaborazione di Comieco a Roma, Palermo, Bari e Torino, ha voluto porre l’attenzione sul tema dei rifiuti, per dimostrare come anche migliorare raccolta differenziata e riciclo siano attività in grado di ridurre le emissioni climalteranti.
A Roma, in particolare, l’attività si è svolta nel V Municipio, un territorio di circa 250.000 abitanti dove la raccolta differenziata di svolge secondo il vecchio sistema: cassonetto blu per vetro, plastica e metallo; cassonetto bianco per conferire carta, cartone e cartoncino; cassonetto verde per scarti alimentari e materiali non riciclabili.
Con il nuovo anno, dovrebbe arrivare in questo municipio anche il nuovo sistema di raccolta differenziata a 5 frazioni che introdurrà la raccolta dell’organico e le campane del vetro, che sarà così separato dal multimateriale leggero. Ad ora, grazie ad una sperimentazione partita in occasione della SERR nel 2013, nel V Municipio la raccolta separata degli scarti alimentari avviene volontariamente da parte dei cittadini che possono conferirla in alcuni mercati del quartiere dove è attivato il servizio (Mercato Piazza Pio Pecchiai - Via Ferraironi; Mercato Via Alberto da Giussano; Mercato Via Rovigno d’Istria; Mercato Viale della Primavera; Mercato Via del Pigneto; Mercato Via Ronchi; Mercato Via Laparelli; Mercato di Via degli Olivi).
Il giro di ricognizione è iniziato di buon mattino, alle ore 8, presso il quartiere Villa De Sanctis, per poi proseguire a Centocelle, fino a via dei Castani. La situazione dei cassonetti si è dimostrata - in generale - più positiva del previsto: lo svuotamento da parte dell’Ama era stato correttamente svolto nei giorni precedenti e non abbiamo trovato un eccessivo numero di rifiuti lasciati in terra davanti ai cassonetti. Purtroppo in via Romolo Balzani abbiamo avuto una brutta sorpresa: un enorme scatolone di cartone era stato lasciato accanto ai cassonetti, pieno di altra carta, ma anche vetro, calcinacci, fili elettrici. Probabilmente qualcuno che aveva fatto i lavori in casa non aveva avuto l’accortezza e la voglia di smaltire correttamente i proprio rifiuti. I volontari di Eco dalle Città hanno provato a differenziare parte del contenuto della scatola, per il resto purtroppo hanno dovuto lasciare che la spazzatrice dell’Ama, passata circa un’ora dopo per controllare la situazione dei cassonetti e ripulire le strade, portasse via il carico di rifiuti indifferenziati.
Tuttavia, nonostante i cassonetti fossero nella maggior parte dei casi posti nelle condizioni di poter svolgere correttamente la raccolta differenziata, in quasi tutti i cassonetti che abbiamo controllato abbiamo trovato rifiuti che sarebbero potuti essere facilmente differenziati nel cassonetto dell’indifferenziato.
In particolare: plastica, lattine, vetro, carta e cartoni. Armati di guanti, abbiamo raccolta ove possibile i rifiuti smaltiti in maniera scorretta per conferirli nel cassonetti giusto, soprattutto scatole di carta e cartone. Dove necessario, ci siamo accertati che le scatole di carta fossero prive di elementi in plastica. Ogni cartone differenziato e avviato a riciclo è infatti un aiuto in più per la difesa del clima: ogni 70 kg di carta e cartoni avviati a riciclo consentono un risparmi odi 58 kg di CO2 immessi in atmosfera, e in questo modo si evita anche l’abbattimento di un albero per la produzione di nuova carta e 28.483 litri di acqua.
Tante scatole di cartone sono state rinvenute nei cassonetti dell'indifferenziato ubicati di fronte ad esercizi commerciali (alimentari minimarket e supermarket), complice forse - oltre ad una scarsa attenzione da parte dei commercianti - anche dell’eccessivo packaging con cui vengono consegnate le merci all’ingrosso negli esercizi commerciali. Come se non bastasse, buste di plastica e bottiglie sono stati trovati nel cassonetto dedicato alla carta e al cartone.
In circa 3 ore di attività, i volontari di Eco dalle Città hanno “salvato” nel V municipio di Roma circa un centinaio di carta, scatole, scatolette e scatoloni conferendoli correttamente nei cassonetti dedicati e avviandoli così al riciclo. Un'attività di monitoraggio utile non soltanto per migliorare la raccolta differenziata ma anche per sensibilizzare maggiormente i tanti curiosi che, avvicinandosi ai volontari, hanno preso coscienza del problema che rappresenta lo scorretto conferimento dei rifiuti.
Le foto dell'attività sono sulla pagina Facebook di Eco dalle Città
Le foto dell'attività sono sulla pagina Facebook di Eco dalle Città