Bari, in arrivo nuovo sistema di bike sharing. Giunta approva delibera
Su proposta del sindaco Antonio Decaro, sabato la giunta comunale ha approvato la delibera che dovrà essere sottoposta al vaglio del Consiglio comunale per l'approvazione delle nuove modalità di gestione del servizio di Bike sharing e la conseguente modifica al vigente regolamento della Pubblicità
01 December, 2015
Nell’ambito del Programma Interreg
2007-2013, il Comune di Bari ha ottenuto infatti un finanziamento, in qualità
di lead partner, per il Progetto“CIELO - City-port Eco Logistics”, che
coinvolge le città portuali di Bari, Brindisi, Corfù e Patrasso ed è
focalizzato sul tema della mobilità sostenibile con particolare riguardo alla
mobilità ciclistica e la connessione tra porto e città mediante servizi di
mobilità lenta.
Il Progetto CIELO, oltre a interventi di natura infrastrutturale quali la realizzazione di piste ciclabili e stazioni per le biciclette, ha previsto lo sviluppo del Biciplan della città di Bari, che fornisce anche indicazioni gestionali e operative per il servizio di Bike Sharing, ritenuto essenziale per diffondere l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto.
Il nuovo servizio utilizzerà anche un finanziamento ottenuto dal Ministero dell’Ambiente che prevede uno stanziamento di circa 700.000 euro a fronte di un cofinanziamento comunale di circa 300.000 euro. Il nuovo sistema di Bike Sharing che si intende realizzare è un sistema di quarta generazione che prevede l’installazione di tecnologie GPS sui mezzi (bici sia tradizionali sia elettriche), la possibilità di prenotazione e prelievo mediante smartphone, la presenza di punti di prelievo “smart” eventualmente integrati con altri servizi offerti dall’amministrazione e l’opzione di incrementare i punti di prelievo mediante l’utilizzo di sistemi di sbloccaggio sulla bicicletta.
Il modello gestionale individuato è il partenariato pubblico-privato attraverso la concessione ad un soggetto terzo, da selezionare attraverso una procedura ad evidenza pubblica, che potrà sfruttare spazi pubblicitari nella misura strettamente necessaria a garantire l’economicità del servizio.
“Per l'avvio del nuovo servizio di Bike sharing - dichiara il sindaco Decaro -abbiamo scelto la formula di concessione a terzi in quanto permette sia la riduzione dei costi di gestione e manutenzione, attualmente insostenibili per l'amministrazione, sia l’incremento di efficacia del servizio stesso sulla scorta delle esperienze di maggior successo realizzate. Come in tutte le altre città d'Europa, il servizio sarà interamente gestito da un soggetto privato che si occuperà dell’implementazione, della gestione e della manutenzione in cambio di spazi pubblicitari installati lungo i percorsi ciclabili e presso le stazioni sparse in città. In questo modo, contiamo di riportare a Bari un servizio che negli scorsi anni era stato molto apprezzato e ben utilizzato dai cittadini. Il Comune si limiterà a sostenere il servizio con un ‘contributo d’investimento’ iniziale”.
Nel rispetto dell’art. 23 del Codice della Strada e dell’art. 47 - comma 7 del Regolamento di Attuazione, il soggetto gestore, in accordo con l'amministrazione comunale, potrà
· personalizzare l’elemento informativo presente in ogni stazione, che oltre ad essere riservato alla operatività del servizio e all’informazione all’utenza:
· prevedere spazi pubblicitari luminosi e a messaggio variabile o intermittente;
· personalizzare la pavimentazione delle Ciclostazioni e/o delle piste ciclabili;
· personalizzare le biciclette del servizio di bike sharing;
· creare un sito internet dedicato;
· personalizzare gli spazi collocati in impianti pubblicitari ubicati in prossimità di aree e/o manufatti destinati ai servizi di mobilità.
Allo stato attuale però il Regolamento comunale per la Pubblicità (approvato con D.C.C. n. 04/2013), e il Regolamento per la disciplina delle sponsorizzazioni in favore del Comune, (approvato con D.C.C. n. 38/2012), non contemplano indirizzi specifici in materia di veicolazione ai fini pubblicitari dei segni distintivi di sponsor affidatari di pubblici servizi. Per questa ragione, al fine di incentivare il partenariato pubblico-privato nell’ambito di iniziative di interesse pubblico, la delibera approvata dalla giunta prevede alcune necessarie integrazioni al Regolamento della Pubblicità, in particolare agli articoli 34 bis e 48 - comma 3.
“È chiaro a tutti che in questo momento storico, riducendosi al minimo i trasferimenti destinati agli enti locali, per mantenere inalterata la qualità dei servizi pubblici è necessario ricorrere all'intervento di privati interessati a contribuire alla realizzazione di servizi pubblici in cambio di pubblicità - conclude Decaro -. Dunque ci aspettiamo che il Consiglio comunale, condividendo l'obiettivo di promuovere la mobilità sostenibile e uno stile di vita sano, approvi la delibera che ci consentirà di modificare l'attuale Regolamento della Pubblicità per pubblicare il bando del nuovo servizio di Bike sharing”.