Vertenza bus Solaris: il Consiglio di Stato respinge il ricorso di Atm contro Irisbus
Appalto bus polacchi Euro 6 per Atm: il Consiglio di Stato ha conferma la decisione del Tar che dava ragione ad Irisbus, gruppo Iveco
21 January, 2016
L'1 giugno 2015 il TAR Lombardia aveva dato ragione a Irisbus, gruppo Iveco, giudicando irregolare la gara d'appalto con cui ATM aveva concluso un accordo quadro quadriennale, scegliendo la polacca Solaris, per la fornitura sino a 250 autobus Euro 6, per la città di Milano. La gara, indetta nel 2013, era stata in realtà vinta dalla Bredamenarini e poi, a causa di eccesso di ribasso, aggiudicata alla polacca Solaris, verso cui Irisbus aveva presentato ricorso.
ATM si era a sua volta appellata al Consiglio di Stato, il secondo grado della giustizia amministrativa, che però ha respinto il ricorso, confermando quindi le ragioni di Irisbus Italia SpA. Ora Atm non potrà concludere, con la seconda tranche di 125 mezzi, l'acquisto dei 250 bus dalla polacca Solaris, ma dovrà acquistare i successivi 125 proprio da Irisbus, pagando anche una penale.
Atm aveva sempre sostenuto di avere scelto il fornitore polacco per il miglior prezzo - circa 50mila euro in meno a bus - rispetto al concorrente italiano (parliamo di automezzi che costano 250/300 mila euro l'uno). Ora si attendono le motivazioni del Consiglio di Stato, per capire bene quali siano stati gli errori fatti da Atm nella gara d'appalto.
“Le sentenze si rispettano, ma le motivazioni non sono ancora uscite, quindi Atm attende ancora di conoscere il contenuto del dispositivo. Il contratto con Solaris non è stato comunque invalidato e la penale fissata dal Tar e confermata da Consiglio di Stato è di gran lunga inferiore a quanto Atm avrebbe speso se avesse acquistato i 125 bus, oggetto del primo contratto, da Irisbus Italia”, ha dichiarato ATM, in una nota diffusa dopo la sentenza.
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