Napoli, confermato dal 1 al 6 febbraio il blocco della circolazione
A causa degli altri livelli di concentrazione di Pm10 la giunta De Magistris decide la linea dura contro lo smog
29 January, 2016
Sembrerebbe quasi una cura da cavallo quella ordinata da Luigi De Magistris per la città di Napoli. Infatti, a causa dei ripetuti sforamenti della soglia dei 50 μg/m3 registrati dalle centraline dell'Arpac, il sindaco ha deciso di bloccare la circolazione stradale per l'intera settimana che va dall'1 al 6 febbraio.
Il provvedimento (qui l'ordinanza) prevede il blocco della circolazione dalle ore 9.30 alle 12.30, e dalle 14.30 alle 19.30 per tutti i veicoli ad eccezione del trasporto disabili (muniti di apposito tesserino, fatta eccezione per i mezzi di Napoli Sociale), veicoli elettrici, ciclomotori e motoveicoli a 4 o a 2 tempi, auto a gpl o metano, le auto con almeno tre persone a bordo (fatta eccezione alle euro 0 ed euro 1), veicoli delle forze dell'ordine, vigili del fuoco e del trasporto pubblico. Inoltre il divieto non è esteso alla Tangenziale, al raccordo Napoli-Roma della A1, a quello della Napoli-Salerno A3, e la strada regionale ex SS 162.
I dati registrati dalle centraline: “Al Museo polveri per 134 μg/m3, il triplo della soglia limite. Male via Argine, con 97 μg/m3, e ancora: 84 μg/m3 alla Ferrovia, 72 μg/m3 nella zona del Nuovo Pellegrini”.
(Foto: Ansa)