Collegato ambientale: “mancano ancora 26 decreti attuativi”
Il Ministro Galletti, durante il Question Time alla Camera dei Deputati, risponde alle domande in merito al “Collegato ambientale” e allo stato attuativo dei decreti per la green economy
08 April, 2016
Durante il Question Time di giovedì 6 aprile alla Camera dei Deputati, il Ministro dell'Ambiente Galletti risponde alle domande dell'On. Borghi in merito allo stato attuativo dei decreti per la green economy
La risposta integrale del Ministro.
Il “Collegato ambientale”, introduce nel nostro ordinamento importanti novità per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso di risorse naturali. Il provvedimento, in vigore dal 2 febbraio scorso, necessita di alcuni decreti attuativi, 26 per il mio Dicastero, in merito ai quali fornisco un sintetico aggiornamento.
Per quanto riguarda il "credito d'imposta per la bonifica dell'amianto”, abbiamo avviato un confronto tecnico con il Ministero dell'Economia, per elaborare un testo condiviso. Proprio oggi si svolgerà una riunione con gli Uffici dell’Economia, alla quale parteciperanno anche i rappresentanti dell'Agenzia delle Entrate.
Relativamente al programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa – scuola e casa- lavoro, a seguito di incontri con i rappresentanti dell’ANCI, della Conferenza delle Regioni e del Ministero dei Trasporti, è stato elaborato lo schema di decreto ministeriale che definisce e approva il Programma, nonché i criteri e le modalità di presentazione dei progetti. La bozza è stata inviata alla Conferenza Unificata, che ha indetto una riunione tecnica per il 20 aprile.
Riguardo alla demolizione di opere ed immobili realizzati in aree a rischio idrogeologico, è stata già richiesta l’istituzione del relativo capitolo di spesa e stiamo predisponendo i modelli e le linee guida per l’attribuzione dei finanziamenti, tenendo conto delle priorità legate alle criticità delle aree interessate.
Con riferimento ai criteri ambientali minimi negli appalti pubblici (CAM), segnalo che è stata avviata l’istruttoria per la predisposizione del decreto, con il quale provvederemo all’incremento progressivo della percentuale delle specifiche tecniche rappresentate dai CAM da inserire obbligatoriamente nelle gare di appalto. Per la pulizia dei fondali marini, sono in corso una serie di incontri propedeutici alla firma degli accordi di programma previsti dalla norma.
In ultimo, segnalo che in merito all’introduzione di sistemi di remunerazione dei servizi ecosistemici ambientali, abbiamo avviato l’istruttoria, al fine di rispettare la scadenza di giugno prevista per l’emanazione del provvedimento in questione, previo coinvolgimento delle competenti Commissioni parlamentari, come previsto dalla norma.
Stiamo lavorando con il massimo impegno per giungere alla definizione di tutti i decreti attuativi previsti, al più presto, senza sottovalutare il coinvolgimento delle istituzioni e degli stakeholder. Molti di questi decreti richiedono un complesso lavoro tecnico propedeutico alla loro predisposizione ed alcuni la concertazione con altri Ministeri.