Reschool: cosa pensa l'amministrazione del progetto che riduce i rifiuti e aiuta la scuola
Dal Municipio IV alla Regione Lazio, le istituzioni plaudono all’iniziativa di Legambiente che unisce riduzione dei rifiuti, aiuto alle scuole e occupazione giovanile
20 April, 2016
È stata presentata ieri al Tecnopolo Tiburtino la campagna Reschool di Legambiente Lazio e Cooperativa Reware per il recupero dei PC dismessi da aziende ed enti pubblici; tali pc vengono rigenerati con nuovi pezzi e software libero e, in parte messi in commercio per sostenere le piccole cooperative che li rigenerano, in parte consegnati alle scuole di Roma per integrare le aule informatiche.
Alla presentazione sono intervenuti sia rappresentati delle associazioni interessate, o potenzialmente interessate, ma anche rappresentanti della politica e delle istituzioni interessate al progetto sia a livello locale che regionale. ”Questa iniziativa rappresenta lo spirito con cui in questi tre anni abbiamo affrontato diversi argomenti e temi sulla politica municipale. Quindi unire diverse sensibilità che ci possono essere, a partire dall'istituzione municipale, in un contesto di mancanza di fondi". Ad affermarlo è stato Emiliano Sciascia, presidente del IV Municipio di Roma, ai microfoni di Diregiovani.it a margine della presentazione.
“Il IV Municipio ha accolto la proposta di Legambiente su questo progetto con il Tecnopolo Tiburtino che tiene ancora viva l'anima della 'Tiburtina valley’.- ha proseguito il presidente - Nel corso degli anni ci sono arrivate diverse richieste, come dalla scuola di Casal Monastero. Una scuola nuova ma che non ha la connessione a internet. Ci auguriamo che possa partire la consapevolezza maggiore di quello che Municipio e Legambiente Lazio possono offrire alle scuole del territorio".
Per la Regione Lazio è invece intervenuta Cristiana Avenali, consigliera regionale che ha sottolineato come l’iniziativa sia un esempio vero, concreto, di economia circolare. “Reschool è una iniziativa molto importante perché concretamente mette in atto quella che è una iniziativa che si chiama economia circolare, cioe' puntare su prevenzione, riciclo, riuso del rifiuto - ha affermato la consigliera - Con una agevolazione di questo tipo possiamo diminuire la produzione di rifiuti e diminuire quindi la quantità di quelli che vengono mandati in discarica e a impianti di recupero"
“I vecchi pc - ha proseguito Avenali - possono ancora essere utili a scuole che hanno difficoltà ad averli. Si mettono insieme tante azioni dal punto vista ambientale e sociale. Questo è quello che serve che le istituzioni incentivino, a cui le istituzioni devono mettere a disposizione strumenti. Come Regione Lazio siamo al lavoro come prevenzione rifiuti ed auspico che questo progetto sia diffuso in tutti i municipi di Roma".