RECUP nei mercati di Milano. Il signor Mauro e la sua super bicicletta
Quartieri Ricicloni, via Padova, Milano. Storia di Mauro, 67enne, che ogni venerdì arriva al mercato Marco Aurelio con la sua super bicicletta. Grazie a RECUP, oltre al recupero di cibo, si stanno creando legami sociali
02 May, 2016
di Rebecca Zaccarini
Al mercato di via dei
Termopili, dove abbiamo iniziato il progetto RECUP, si stanno creando
legami sociali. Le persone che partecipano si stanno affezionando
all'idea di creare un punto di recupero e ridistribuzione, operativo
ogni settimana, ove procurarsi cibo, ma anche poter passare insieme
un momento di condivisione e dialogo. Il mercato è più conosciuto come "mercato di via Marco Aurelio" e coinvolge anche via Termopili e via dei Transiti, in zona Pasteur. Lo scorso venerdì abbiamo
intervistato Mauro A., pensionato di 67 anni, prima architetto. É un signore abbronzato e
atletico, che ogni settimana arriva con una bicicletta «spaziale».
"Me la sono
costruita da solo - racconta - il telaio era già così,
ma ho aggiunto un grande portapacchi e tutti i cestini che puoi
vedere". Una bicicletta, infatti, che sembra una costruzione
in lego: ha ben quattro cassette montate davanti e dietro, per portare
gli oggetti più svariati.
"Io recupero
oggetti, oltre che cibo. Mi occupo, per hobby e per guadagnare
qualcosina, di aggiustare elettrodomestici, apparecchi elettrici, di
restaurare e creare nuove cose da ciò che verrebbe scartato. Faccio
tacchi alle scarpe, affilo coltelli. Chiedo a chi deve buttare via i
propri oggetti rotti di poterli recuperare, poi li aggiusto e li
rivendo su internet". Mauro ci racconta che è un appassionato di biciclette e collabora come volontario con la ciclofficina La
Stecca, nel quartiere Isola. "Una volta ho recuperato una bicicletta
anni '30, con freno a tampone. Amo la bicicletta perché amo lo
sport; mi alleno ogni mattina per fare triathlon o nuoto, poi al
pomeriggio lavoro in ciclofficina, oppure giro per recuperare
materiale. Non spreco nulla, nè cibo, nè altro. So anche cucire e
aiuto un'amica che ha un atelier, facendo applicazioni di stoffa
ricamate".
Mauro é davvero un signore solare; sorride e
intanto recupera le banane un po' andate che invadono il marciapiede (circa 30
kg di banane!). Lo guardo, trovandolo di grande ispirazione. É una persona che
sa continuamente reinventare la giornata, molto diversa da tante che
vivono oggi nella nostra società, e si assimilano facilmente ad un solo un modo di
agire e di pensare, pedalano solo per produrre e non sanno
fermarsi a godere di ciò che si trova lungo la strada.
"Io sono anche uno scalzista - mi dice montando in sella, con il portapacchi pieno di ortaggi e frutta, disposti nei vari cestini - quando cammino amo sentire la terra sotto i piedi, anche se qui al mercato metto i sandali perché sai quante spine...?" E ridendo se ne va, ma dopo avermi promesso che, nel bisogno, posso portare la mia bici alla Stecca, o al mercato, per farmi insegnare da lui come metterla a posto, all'occorrenza.
Oltre a Mauro, tantissime altre persone partecipano a RECUP per condividere le loro storie e i loro saperi, oltre che il cibo che salviamo dalla spazzatura. L'unico modo per conoscerle é venire a trovarci, in questo caso il venerdi' alle 14, in via dei Termopili, sotto il civico 27.
P.s. Se la vostra bici ha bisogno di qualche revisione... portatela con voi!
"Quartieri Ricicloni" è un progetto di "Cittadinanza attiva contro lo spreco", con il contributo di Fondazione Cariplo