Cassano delle Murge. La raccolta dell’indifferenziato passa da due a una volta a settimana
Dopo aver centrato l’obiettivo del 65%, il comune di Cassano punta a raggiungere nuovi traguardi grazie alla riduzione della raccolta dell’indifferenziato a una volta a settimana. La presentazione ai cittadini del nuovo servizio
27 May, 2016
Dopo Rutigliano, Triggiano, e
Molfetta (provincia di Bari) anche Cassano delle Murge ha ridotto la frequenza di raccolta dell’indifferenziato
a una volta a settimana, trovando superfluo il doppio passaggio settimanale. Così
è stato presentato ai cittadini, giovedì 26 maggio 2016, il nuovo calendario di
raccolta differenziata a Cassano delle Murge che entrerà in vigore dal 1 giugno
2016. Il comune di Cassano delle Murge ha proposto la riduzione della raccolta
dell’indifferenziato da due a un giorno a settimana (il martedì). Il comune di
Cassano vuole raggiungere almeno il 70% di raccolta
differenziata dal prossimo anno.
Le premesse sono positive. Infatti anche nei primi tre mesi del 2016 la percentuale raggiunta è del 65,35%. E le analisi merceologiche effettuate dalla società Ati Tradeco-Murgia Servizi Ecologici, su alcuni sacchetti dell’indifferenziato, hanno mostrato che c’è ancora tanta plastica, carta e cartone da recuperare.
Inotre sono stati ricordati dall’assessore all’Ambiente Michele Maiullaro i risultati raggiunti da parte del comune. Nel 2015 si è centrato l’obiettivo nazionale del 65% di raccolta differenziata nonché il relativo conseguimento di una menzione speciale da parte di Legambiente durante l’iniziativa dei comuni “Ricicloni”. In secondo luogo è avvenuta l’iscrizione nel ristretto Club dei comuni EcoCampioni da parte del consorzio Comieco per l’eccellente raccolta per qualità e quantità procapite di carta e cartone. Di recente anche il riconoscimento da parte della Regione Puglia dell’aliquota minima (da applicare nel corso del 2016) per ciò che concerne il rifiuto indifferenziato conferito in discarica.
Anche i cittadini baresi effettuano la raccolta differenziata porta a porta nei borghi. L’assessore all’ambiente ha spiegato che Cassano delle Murge avendo una forte concentrazione di seconde case nella zona della foresta di Mercadante (per lo più appartenenti a baresi), ha dovuto affrontare il problema del turismo occasionale che producono rifiuti durante il week-end. Dopo la sperimentazione positiva dell’estate 2015, è stato strutturata con successo nel servizio la raccolta differenziata domiciliare nei tantissimi borghi recintati.
Anche il sindaco Vito Lionetti e il vicesindaco Davide De Re hanno sottolineato l'importanza e la convenienza a utilizzare il sistema di raccolta differenziata porta a porta. Il comune di Cassano se utilizzasse ancora (come è accaduto nel 2012) il sistema di raccolta a cassonetto stradale, il comune avrebbe un costo superiore di circa 200.000 euro in più. Infatti con l’aumentare dei costi della discarica (si tratta di circa 135 euro per ogni tonnellata conferita in discarica esclusa l’ecotassa), man mano che passano gli anni, è sempre più efficiente il sistema di raccolta domiciliare.
Durante l’incontro hanno preso parte anche i partner tecnici Massimo Santucci dell’Acheb group che ha curato la campagna di comunicazione e Salvatore Genova della società Esper srl (DEC) direttore dell’esecuzione del contratto, il quale oltre a vigilare sul rispetto delle norme del contratto di appalto così come prescritto dalle normative di legge, ha supportato l'amministrazione in tutti i passaggi tecnici durante la rimodulazione del servizio.