Sondaggio su AMSA, ecco come i milanesi giudicano il servizio rifiuti a Milano
Il sondaggio di Scenari srl, affidataria dell’incarico con gara pubblica, ha coinvolto 5 mila cittadini, incluso un 10% di stranieri. Sotto esame tutti i servizi AMSA forniti nel 2015, con un focus sul periodo EXPO
18 July, 2016
I milanesi hanno promosso AMSA, con una media del 7,5, sui servizi di pulizia e raccolta
rifiuti, per il terzo anno consecutivo. La promozione emerge
dall'indagine svolta su un campione rappresentativo di oltre
5.000 cittadini residenti in città, tra i quali un 10% di residenti stranieri.
Il sondaggio sulla customer
satisfaction di AMSA è stato realizzato lo scorso giugno dalla
società specializzata Scenari srl, cui il Comune di Milano aveva
affidato l’incarico con gara pubblica.
L’indagine ha analizzato tutti i servizi svolti da Amsa e le modalità di erogazione e di informazione al cittadino. Quest’anno è stato anche chiesto se nel semestre di Expo i cittadini avessero percepito una differenza nel servizio. Positiva la risposta: sul campione censito l’86% dei cittadini ha rilevato uguale o maggiore efficienza nelle attività di pulizia nonostante la città fosse “stressata” da alti flussi di presenze.
I servizi con il più alto indice di gradimento sono la raccolta dei rifiuti ingombranti a domicilio che arriva al punteggio di 8,7 e la raccolta differenziata dei rifiuti urbani ,che totalizza la media dell’8. Tutti compresi tra 7 e 8 i punteggi per lo spazzamento strade, il lavaggio delle gallerie e dei portici, dei filari alberati, lo svuotamento dei cestini, la pulizia degli spazi verdi, i servizi cimiteriali. Il punteggio più basso, ma sempre sopra la sufficienza è 6,4 per la pulizia e lo spurgo dei tombini.
Da notare (vedi slide) che il giudizio medio sui servizi di raccolta è più alto (tra l'8 e l'8,5), rispetto a quello sui servizi di pulizia stradale (tra il 7 e il 7,5), ma ha avuto un calo di qualche decimo di punto, nello specifico della differenziata sui materiali vetro, plastica e metallo, carta e cartone.
Sul campione del sondaggio, solo l'1% ha avuto necessità di inoltrare un reclamo ad Amsa. Il canale di contatto e informazione più utilizzato dal campione resta, come negli ultimi due anni, il numero verde (39%), la prenotazione dei rifiuti ingombranti e la App “puliamo” (entrambe utilizzate dal 20% del campione) e sempre pari con un 15% di utilizzatori, il sito internet e lo sportello.
“E’ sempre positivo che un servizio pubblico riscuota l’apprezzamento dei cittadini che ne usufruiscono – ha dichiarato il nuovo assessore alla Mobilità e Ambiente, Marco Granelli -. Un giudizio, quello su Amsa, sul quale non ci accomodiamo. Vogliamo migliorare la percezione di pulizia e che i cittadini hanno della loro città, con servizi sempre più mirati, come la raccolta dei rifiuti abbandonati abusivamente, e consolidando eccellenze come la raccolta differenziata”.
“Il sondaggio sul lavoro di Amsa ci consente non solo di misurare la qualità del servizio ma è anche un’occasione di rendicontazione ai cittadini delle nostre attività – ha aggiunto l'assessore alla Partecipazione Lorenzo Lipparini – . Per questo vogliamo estendere questo genere di indagini e renderci sempre più trasparenti agli occhi dei milanesi”.Qui il sondaggio completo
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