Sono due città italiane che hanno qualcosa da raccontare, in materia di raccolta e gestione dei rifiuti. Milano, la prima grande città italiana ad avere un sistema di raccolta porta a porta universale, che da qualche anno include anche la raccolta della frazione umida; Parma, tra le prime città ad avere introdotto il sistema della tariffazione puntuale, giusto un anno fa. 

Il confronto tra AMSA, il Comune di Parma ed Iren Ambiente si è tenuto mercoledì 27 luglio, presso il Municipio di Parma, al fine di condividere le esperienze che le due città hanno avuto in questi anni, nell’implementazione dei sistemi di raccolta che hanno portato Milano ad essere una delle eccellenze a livello mondiale per quanto riguarda i contesti di città metropolitana, con oltre il 53% di raccolta differenziata, obbiettivo raggiunto in un percorso che è iniziato quasi contestualmente a quanto fatto a Parma, città che dall'1 luglio 2015 ha introdotto la tariffazione puntuale. 

Un incontro probabilmente propiziato anche dal Movimento 5 Stelle, visto il colore politico della Giunta di Parma e la presenza nella delegazione milanese di Danilo Boni, attivista milanese del Movimento. Nella delegazione milanese per AMSA c'erano Mauro De Cillis, responsabile operativo, Stefano Pezzani, responsabile gestione contratto di servizio e reporting, e Mauro Penco, responsabile pianificazione, progettazione contratto di servizio. Presente anche Enzo Favoino, tecnico e ricercatore presso la Scuola Agraria del Parco di Monza, centro di ricerca che ha avuto un ruolo fondamentale in Italia ed Europa per lo sviluppo ed il consolidamento delle pratiche di raccolta differenziata, riciclaggio, compostaggio, riduzione rifiuti. Enzo Favoino è anche il coordinatore del Comitato Scientifico del Centro di Ricerca Rifiuti Zero.

La delegazione milanese è stata accolta a Parma dall'assessore all'ambiente Gabriele Folli, da Georgia Conoci del settore Ambiente del Comune e da Luigi Zoni e Stefano Campri, di Iren Ambiente.

Gabriele Folli ha ringraziato il dott. De Cillis di AMSA per la visita, con l’invito a ricambiare a breve, "per l'interesse di Parma verso il sistema di monitoraggio dei mezzi che hanno implementato a Milano, dove è operativa 365 giorni all’anno una sala di controllo per verificare i percorsi di raccolta e spazzamento in tempo reale ed ottenere utili dati per l’efficientamento del servizio".

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