Roma, giunta Raggi taglia su auto blu e permessi Ztl, ma il PD grida alla bufala
La questione autoblu infiamma il campidoglio. Da una parte il M5S che afferma di aver tagliato i costi della politica, dall'altra l'opposizione che afferma: "è stato eliminato qualcosa che non c'è"
28 July, 2016
Il presidente dell’Assemblea capitolina Marcello De Vito, rende noto che “si sono delineati gli indirizzi per realizzare una importante riduzione dei costi della politica”.
In particolare “è stata disposta l’eliminazione delle cinque auto blu a disposizione dell’Ufficio di Presidenza ed è stato espresso indirizzo per l’eliminazione di quella a disposizione dei presidenti dei gruppi, anche se per questi ultimi servirà una ulteriore delibera)”.
Secondo De Vito è stato inoltre deciso di eliminare i permessi ZTL con diritto di sosta (Euro 2040 x 48) e di utilizzare processi di centralizzazione degli acquisti da parte dei gruppi, con forti risparmi di spesa sui loro fondi.
Secondo la giunta le auto blu inutilizzate saranno reimpiegate per finalità sociali e i consiglieri avranno diritto alla tessera per autobus e metro, per incentivare e dare un segnale sull'importanza dell'utilizzo dei mezzi pubblici a scapito di quelli privati.
Eppure, secondo l'opposizione, le cose non starebbero proprio così. A partire da un tweet di Alessandro Gassman che recita "I consiglieri comunali di Roma senza auto blu e con bus e metro... Ottima notizia! #stamotuttisullastessabarca“ alcuni consiglieri si sono scagliati su twitter gridando alla bufala: "Noi consiglieri non abbiamo mai avuto l'auto blu".