Via Urbana: M5S dice sì alla pedonalizzazione
Dopo lo stop al processo di pedonalizzazione voluto dal PD in aprile, sembra che la pedonalizzazione della via arriverà nelle prossime settimane
02 September, 2016
"La pedonalizzazione di via Urbana è un obiettivo che già avevamo. Un progetto interessante che abbiamo recuperato e che porteremo a breve a compimento, nell'ordine di qualche settimana". A dichiararlo è il presidente della commissione Trasporti e vicepresidente dell'Assemblea Capitolina, Enrico Stefano all'agenzia di stampa Adnkronos.
Via Urbana è una strada del Rione Monti a Roma, piena di botteghe artigiane, che nel 2015 è stata al centro dell’attenzione in seguito alla richiesta di pedonalizzazione partita proprio da alcuni abitanti della zona che, uniti nel Comitato Via Urbana Pedonale, raccolsero 1.200 firme in favore della pedonalizzazione. L’idea di liberare la strada da auto e motorini partì in seguito alla chiusura al transito della strada per i lavori di Italgas, ma non tutti i residenti della zona accolsero benevolmente la proposta: il comitato Monti Vivibile si era infatti fermamente opposto alla pedonalizzazione, denunciando che l’occupazione della via da parte dei pro-pedonalizzazione causasse ingenti danni pratici ed economici a cittadini e commercianti. Eppure, molti artigiani e commercianti della via si erano schieranti proprio a favore della pedonalizzazione, sostenendo anche di aver innalzato il fatturato economico del 30% grazie alla chiusura della strada.
La questione era arrivata proprio all’amministrazione comunale che, come prima cosa, aveva richiesto il parere del Municipio stesso: ad inizio marzo 2015 dunque si era raggiunto - con una votazione del consiglio del Municipio con 15 voti favorevoli, nessun contrario e 4 astenuti - l’accordo sulla risistemazione della strada che avrebbe dovuto prevedere il transito delle auto, ma con passaggi pedonali in sicurezza, divieto di sosta per tutte le auto e il limite di velocità di 30 chilometri all’ora. Una soluzione che sembrava aver messo d’accordo ambo le parti.
Ma quello che venne deciso il 5 aprile dello stesso anno dall’assessore ai lavori Pubblici di Roma Capitale Maurizio Pucci fu decisamente diverso: riapertura al traffico secondo i limiti propri dell’area; sosta consentita sul lato destro della strada; nuova disciplina dell’occupazione di suolo pubblico e degli arredi urbani. L’Assessore aveva anche annunciato l’installazione di un Autovelox per il controllo della velocità (consentita entro i 30 Km orari) e l’avvio di un processo partecipativo che avrebbe dovuto coinvolgere i cittadini e che si sarebbe dovuto concludere a settembre con la verifica del funzionamento delle decisioni assunte.
Dopo la caduta della giunta Marino, ora della via si è tornato a parlare grazie alla dichiarazione di Stefano sostenuta dalle parole anche del capogruppo capitolino del M5S Paolo Ferrara:
"Stiamo facendo grandi cose - ha detto interpellato dai cronisti entrando in Campidoglio - annunceremo a breve una grande pedonalizzazione". La pedonalizzazione di via Urbana, precisano dal Campidoglio, dovrebbe essere presentata la prossima settimana.