Aggiudicata la gara per l'energia elettrica in Piemonte
L’appalto di Scr si aggira sui 40 milioni di euro, di cui il 50% da fonte rinnovabile. Un successo del progetto Acquisti pubblici ecologici coordinato dalla Città metropolitana di Torino
07 November, 2016
Il Consiglio di Amministrazione di SCR Piemonte Spa ha in questi giorni aggiudicato alla Società eporediese NOVA AEG S.p.A. la gara per la fornitura di energia elettrica. La fornitura di elettricità per la Regione Piemonte, i suoi enti, le Aziende sanitarie, circa 300 Comuni, la Città metropolitana e alcune Province piemontesi nell’anno 2017 costerà meno e ricomprenderà un’importante percentuale di energia da fonti rinnovabili. SCR Piemonte ha lavorato in stretto contatto con Città metropolitana di Torino e ARPA Piemonte: nell’ambito dei progetti SPP Regions e A.P.E. - Acquisti pubblici ecologici, quest’ultimo attivo già dal 2003 per divulgare e implementare una politica di acquisti “sostenibili”, e in linea con le Strategie sui Cambiamenti Climatici della Regione e dell'Unione Europea, in questa procedura è stata inserita una quota del 50% di energia proveniente da fonti rinnovabili con Garanzia di Origine, fornita allo stesso prezzo dell’energia tradizionale. È una scelta innovativa che comporterà, inoltre, una riduzione delle emissioni di CO2 pari a 150.000 tonnellate. Per inciso si parla di fonti rinnovabili non fossili, ovvero energia eolica, solare, aerotermica, geotermica, idrotermica e oceanica, idraulica, biomassa, gas di discarica, gas residuati dai processi di depurazione e biogas. Anche per l’anno 2017 è attivabile, su facoltà delle amministrazioni contraenti e a pagamento, una ulteriore quota - Opzione Verde. Più nel dettaglio, i numeri della gara: L’importo totale posto a base di gara è di complessivi € 55.313.499,13, suddiviso per tipologia di fornitura (bassa, media e alta tensione) e di utilizzo (illuminazione pubblica e altri usi). Tale importo è stato calcolato a partire dai dati storici dei consumi relativi alle Amministrazioni aderenti alla precedente convenzione 2016, maggiorati di una percentuale del 10% per garantire ad ulteriori soggetti la possibilità di aderire.
Il valore finale totale cui è stato aggiudicato l’appalto è di € 39.300.241,13, con un risparmio – sulla base d’asta - di 16 milioni di euro. Il prezzo medio ponderato (ovvero la media dei prezzi delle singole fasce orarie), ottenuto a seguito di asta elettronica, è di € 40,39/MWh, in luogo dei 48,34/MWh della precedente risultante di gara, con un risparmio effettivo superiore ai 6 milioni di euro a parità di consumi.
Secondo il presidente di SCR Piemonte Luciano Ponzetti: “Si tratta di un passo importante nel panorama nazionale, non solo per il significativo risparmio ottenuto, ma anche e soprattutto per il forte segnale di apertura al mercato ecosostenibile. Il risultato di oggi non rappresenta per la Società un traguardo, ma uno stimolo verso performance sempre più in sintonia con gli standard europei”.
“È un bel risultato, ed è un successo importante del Progetto A.P.E. coordinato dalla Città metropolitana di Torino” commenta il vicesindaco di Torino Metropoli. “Oltre alla riduzione delle emissioni di CO2, i benefici sono anche in termini di minor consumo di energia primaria necessaria alla fase di produzione dell'energia stessa: il risparmio ottenuto è di 540 GWh, e possiamo ben parlare di una maggiore efficienza nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili”.
Tutta la documentazione di gara e l’ordinativo di fornitura sono disponibili sul sito www.scr.piemonte.it