Mercati a Torino: al via il progetto di miglioramento della raccolta organico a Porta Palazzo | Video
Presentato il progetto di miglioramento della raccolta differenziata dell'organico a cui partecipano anche le Sentinelle dei Rifiuti. Lorenzo Bagnacani, presidente Amiat: “Su Porta Palazzo Eco dalle Città sta dando un contributo molto significativo”
Da sabato 19 a domenica 27 novembre a Torino si svolgerà l’ottava edizione della Settimana per la riduzione dei rifiuti (Serr). La “Settimana” è nata all’interno del Programma LIFE+ della Commissione europea con l’obiettivo primario di sensibilizzare le istituzioni, gli stakeholder e i consumatori circa le strategie e le politiche di contenimento dei rifiuti coinvolgendo il più possibile pubbliche amministrazioni, associazioni e organizzazioni no profit, scuole, università, imprese, associazioni di categoria e cittadini nel proporre azioni per prevenire o ridurre gli scarti a livello nazionale e locale.
La Città di Torino ha aderito all'iniziativa di Bruxelles a partire dal 2009, proponendo azioni specifiche di educazione ambientale dedicate a grandi e piccini. La riduzione degli imballaggi, il contenimento degli sprechi alimentari e il miglioramento della separazione dei rifiuti per aumentare le percentuali di avvio a riciclo, sono i temi principali sui quali si concentrerà la Settimana.
Sono tre iniziative principali su cui si focalizza l’attenzione di Palazzo Civico: la sperimentazione del sistema Novamont per la raccolta differenziata dell’organico a Porta Palazzo, il progetto di accompagnamento alla raccolta differenziata e di recupero cibo gestito dalle Sentinelle dei Rifiuti e la sperimentazione del sistema Oikos nei mercati Crocetta e Madama Cristina.
Raccolta differenziata ortofrutta a Porta Palazzo
Novamont, leader nello sviluppo e nella produzione di bioplastiche e biochemical attraverso l'integrazione di chimica, ambiente e agricoltura metterà a disposizione degli operatori del mercato ortofrutticolo appositi trespoli e sacchi compostabili - già sperimentati con grande successo in diversi mercati di Milano - per facilitare la raccolta differenziata del rifiuto organico. Inoltre, in collaborazione con la Città di Torino, Amiat e l'associazione Eco dalle Città, si dedicherà a svariate attività di engagement degli addetti anche attraverso la distribuzione di materiale informativo multilingue a clienti e operatori delle aree mercatali. Si tratta di un'iniziativa sperimentale che avrà una durata iniziale di sei mesi.
In stretto collegamento con il Comune, con Amiat, con The Gate, Eco dalle Città garantisce un'attività costante di assistenza, monitoraggio, promozione e comunicazione attraverso le Sentinelle dei Rifiuti. In questo caso gli aderenti si occuperanno anche di favorire il processo di recupero e ridistribuzione delle eccedenze di frutta e verdura e di alimenti in genere.
Le “sentinelle”, riconoscibili dalla pettorina, opereranno in collaborazione con ambulanti, cittadini, operatori ecologici e vigili urbani. Saranno presenti nelle ore di punta degli acquisti e in quelle più significative e conclusive delle giornate di mercato (tra le 12.30 e le 14.45 dal lunedì al venerdì e al sabato tra le 17 e le 19,00).
Il progetto Oikos nei mercati Crocetta e Madama Cristina
Al fine di diminuire i rifiuti dovuti agli imballaggi del settore ortofrutticolo, e contestualmente ridurre i costi della tassa rifiuti ai commercianti, il Sistema OIKOS introduce casse pieghevoli e riutilizzabili nei mercati torinesi di Crocetta e Madama Cristina. Rispetto alla procedura definitiva, che prevede l’arrivo dei prodotti già inseriti nella nuova cassa direttamente dal produttore agricolo, nel corso della Settimana Europea OIKOS riconfezionerà l’ortofrutta direttamente al CAAT (Centro Agro Alimentare Torinese). Considerando che dal solo centro transitano annualmente 100 milioni di imballi, il fine di tale processo è mostrare la notevole mole di rifiuti, derivanti da una sola settimana di lavoro di pochi ambulanti, che se moltiplicati per 52 settimane e per i mille commercianti attivi in Torino, determinano volumi elevati che il Sistema OIKOS si propone di ridurre sino al 70%. Tramite un sistema sostenibile ed economicamente incentivante (Torino ha già approvato una riduzione TARI di 4 centesimi a imballo convertito, a cui si aggiunge l'incentivo OIKOS), si coniugano sensibilità ecologiche ed esigenze commerciali, con ricadute annuali positive su tutta la filiera.
Lorenzo Bagnacani, presidente Amiat: “Su Porta Palazzo Eco dalle Città sta dando un contributo molto significativo”
“Gli obiettivi virtuosi sulla raccolta dei rifiuti sono raggiungibili attraverso una buona collaborazione tra chi è deputato alla raccolta e i cittadini. Nel caso specifico di Porta Palazzo sottolineo la collaborazione di Eco dalle Città e dell’associazione The Gate” ha sottolineato Lorenzo Bagnacani, presidente Amiat. Infatti, “è importante - ha proseguito Bagnacani - che questo percorso partecipativo veda come protagonisti le associazioni a fianco dell’azienda e dell’amministrazione che a vario titolo esprimono le sfumature più vere della città. Questo elemento, lo riteniamo molto importante per ambire ai risultati concreti in città. Su Porta Palazzo, Eco dalle Città sta dando un contributo molto significativo. E senza un contributo di questo tipo, tutto sarebbe più difficile rispetto agli obiettivi. Grazie a questa disponibilità - ha concluso il presidente Amiat - avremo tutti insieme la possibilità di sperimentare dei risultati migliori e di incidere in modo molto più profondo sulla cultura che sta alla base di questa iniziativa”.
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